Trittico ok, Nibali vede Sanremo: «Tutto bene, nessun problema dopo la caduta»

Vincenzo Nibali alla partenza del Grande Trittico Lombardo, che ha concluso al quinto posto
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I dubbi sulla sua condizione, dopo la caduta alla Strade Bianche, sono svaniti nel nubifragio del Trittico Lombardo: Vincenzo Nibali, quinto al traguardo, sta bene e può presentarsi con fiducia al doppio appuntamento Sanremo-Lombardia. «Abbiamo fatto una buona gara – ha detto dopo l’arrivo – soprattutto considerate le condizioni meteorologiche. L’obiettivo della squadra era un gioco a due punte, con me e Ciccone. Credo che nel momento chiave la squadra si sia mossa molto bene. Sfortunatamente, nel momento in cui è esploso il gruppo, Giulio (Ciccone, ndr) ha forato, perdendo il contatto con il nostro gruppetto».

«Ho provato anche nel finale, ma ero troppo marcato»

Presente e vivo fin dalle prime azioni di un certo rilievo, poi rapido nell’entrare nella fuga dei dodici in vista del finale. Quando Izagirre ha attaccato, ha chiesto collaborazione a Kwiatkowski, ricevendo un cortese rifiuto. «Nell’ultimo giro il ritmo è stato molto veloce – ha continuato – In uno dei pochi momenti di tregua, Izagirre ha attaccato con grande decisione e ha preso subito un buon margine. Poi lo scarso accordo nel gruppo degli inseguitori gli ha permesso di aumentare il vantaggio rapidamente. Sull’ultima salita ho provato ad attaccare un paio di volte ma ero troppo controllato per andare da solo. Sono soddisfatto perché dopo l’incidente di sabato e il trauma della mia mano non ho avuto problemi».