Vingegaard: «Il Tour è importante per le squadre, dovremmo andarci anche se non volessimo»

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Jonas Vingegaard prima della cronometro alla Vuelta (foto: UniPublic/AntonioBaixauli)
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Dei tre grandi Giri, Jonas Vingegaard vanta la vittoria di due Tour de France (2022 e 2023) e una Vuelta di Spagna (2025). All’appello manca il Giro d’Italia, a cui non ha mai partecipato.

Intervistato da Domestique, il corridore danese ha ammesso di non aver ancora «definito un piano con la squadra», anche se «io ho la mia idea, i miei desideri».

Nel continuare la risposta, Vingegaard è stato un po’ enigmatico: se da un lato ha fatto capire che partecipare al Giro d’Italia è nel suo interesse (anche per diventare uno di quei corridori che ha vinto tutti i tre grandi Giri), dall’altro non ha nascosto l’importanza di ripresentarsi al Tour de France.

«Il Tour de France è così importante che farà sicuramente parte del piano, e vedremo se anche il Giro potrà esserne parte. Credo che vincere tutti e tre i grandi Giri sia un sogno per ogni ciclista. È qualcosa di molto importante per me. Potremmo dire che ci proveremo l’anno prossimo e vedremo cosa succederà. Vedremo. Sarei molto felice di correre il Giro».

E poi ha aggiunto: «Penso che per me, e forse anche per Tadej, il Tour de France sia così importante perché per le nostre squadre è importante. Avendo un contendente per la vittoria, vogliono poterlo schierare. Anche se non volessimo, penso che dovremmo comunque andarci. Ma questo non significa che io non voglia partecipare…».