
Nella quarta e penultima serata di gare a Santiago del Cile, l’Italia conquista la seconda medaglia della sua rassegna mondiale su pista. Chiara Consonni e Vittoria Guazzini, campionesse olimpiche in carica, conquistano il bronzo nella madison femminile, in una gara caratterizzata dalle tante cadute. Tra le vittime eccellenti l’Olanda, quando era al comando, e gli Stati Uniti, in entrambi i casi per un contatto durante il cambio. Anche Chiara Consonni, nelle fasi iniziali, è finita a terra: pur con la parte destra dolorante, è risalita in bicicletta e ha contribuito a conquistare una medaglia di bronzo che conferma la continuità di risultati. Vince la coppia britannica Leech–Archibald, seconda la Francia con Berteau e Borras.
Per l’Italia sono arrivati anche altri piazzamenti, tra cui spicca il quarto posto di Federica Venturelli nell’inseguimento femminile: la ventenne si è giocata il bronzo con la statunitense Chloé Dygert, mentre in una finale per l’oro tutta britannica Anna Morris ha battuto Josie Knight. Settimo posto per l’altra azzurra in gara, Martina Alzini.
Nel Chilometro, Martina Fidanza si è classificata sesta in 1’05”573. Oro all’olandese Hetty van de Wouw (in 1’03”121”) davanti a Iana Burlakova e Ellesse Andrews. Nell’omnium maschile, invece, Juan David Sierra ha chiuso al dodicesimo posto (l’azzurro era terzo dopo lo Scratch, la prima prova). A vincere è stato lo spagnolo Albert Torres davanti al giapponese Kazushige Kuboki e al belga Lindsay de Vylder.











