Del Toro: «Aver perso la maglia rosa in quel modo mi ha insegnato tanto»

Del Toro
Isaac del Toro durante la 16ª tappa del Giro d’Italia (credit: LaPresse).
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Isaac del Toro fa un primo bilancio del suo 2025 in un’intervista a Marca. «Faccio un bilancio molto positivo, ho imparato tantissimo», ha affermato il corridore, assegnandosi un 8 su 10. «Mi è mancato essere esigente in alcuni momenti; e in altri, avere cura con i dettagli».

Uno dei momenti cruciali dell’anno è stato senza dubbio il Giro d’Italia, dove la maglia rosa è svanita quasi sul traguardo. «Ovviamente è brutto aver perso la maglia rosa. Credo sia qualcosa che mi ha lasciato molto, anche errori da non fare in futuro».

Il rapporto con il compagno di squadra e campione Tadej Pogacar è fatto di stima e complicità. «Quello di un amico. Ridiamo insieme, condividendo ciò che più ci piace, per ora è un rapporto di lavoro, ma è anche bello».

E sulla diatriba eterna su chi sia il più grande di tutti i tempi, il messicano ha un’opinione chiara, seppur con il dovuto rispetto per la storia. «Lo conosco Eddy Merckx, certo. È il più grande della storia, gli ho moltissimo rispetto e ammirazione. Io ho solo visto Tadej, è il ciclismo che conosco, lo ammiro e lo rispetto».