Diego Ulissi mantiene un record invidiabile: una vittoria per ogni stagione da quando nel 2010 è diventato professionista. Con la Veneto Classic ha “rischiato” di ottenerne due in questo 2025, dopo il successo al Giro dell’Appennino.
«Ho dato tutto, quindi sono contento, non sono rammaricato – ha detto dopo il traguardo a SpazioCiclismo – Nel finale mi è mancato qualcosina sull’ultimo strappo e sono rientrato troppo tardi, ero veramente a tutta, però sono contento di aver colto il podio».
Ulissi è arrivato terzo dopo essere stato nella fuga buona di giornata e dopo aver tentato un allungo a 10 chilometri dal traguardo. È stato frenato solo da un piccolo errore in un settore di sterrato.
«In discesa ci voleva anche la fortuna di trovare la traiettoria buona sullo sterrato e io sono arrivato un po’ lungo. Poi c’era quel tratto che saliva e avevo il rapporto sbagliato. Fortunatamente non sono caduto, però son dovuto ripartire da fermo, sono cose che possono capitare. Ho fatto questa gara diverse volte, quindi sapevo che se partiva una fuga numerosa potevo entrare dentro. C’erano tanti corridori forti, siamo andati di comune accordo e siamo andati molto forte, quindi ci siamo meritati di giocarci la gara. Ora un po’ di riposo e poi penseremo alla prossima stagione».
Ulissi ha concluso dicendo: «Parlando della stagione, sono soddisfatto di quest’anno. Ho vissuto emozioni forti, a partire da quando ho indossato la maglia rosa al Giro d’Italia. Sono riuscito a vincere la mia prima corsa con la maglia XDS Astana Team, e ho anche cercato di aiutare i nostri giovani a crescere e a dare il loro contributo alla squadra. Abbiamo fatto una grande stagione, molti corridori erano molto forti e siamo riusciti a rimanere tra le migliori squadre al mondo».












