Viviani chiude la carriera su strada: ecco le dieci vittorie più belle

Elia Viviani conquista il campionato europeo 2019 (credit: UEC/BettiniPhoto©2019).
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Il Giro del Veneto, che si è disputato oggi, è stata l’ultima gara su strada della carriera di Elia Viviani, che è stato per anni il punto di riferimento del movimento italiano per le volate. In sedici stagioni da professionista, tra Liquigas, Team Sky, Quick-Step, Cofidis e Lotto, il veronese ha raccolto in totale 90 vittorie, tra cui spiccano cinque tappe al Giro d’Italia, una al Tour de France e tre alla Vuelta, oltre a un campionato nazionale, un europeo e tre Classiche di Amburgo. Ecco i dieci successi più belli della carriera del veronese.

Giro di Turchia 2010, 7ª tappa

La prima vittoria della carriera del Profeta, come l’ultima, è arrivata al Giro di Turchia, più di quindici anni fa. Il 17 aprile 2010 l’allora 21enne, appena arrivato alla Liquigas-Doimo, batte in volata ad Antalya altri due italiani: Giovanni Visconti e Andrea Grendene.

Giro del Delfinato 2013, 2ª tappa

Dopo due vittorie al Tour of Beijing, alla quarta stagione da professionista Viviani trova il primo successo di livello World Tour in una corsa europea. È il 3 giugno 2013, si corre il Giro del Delfinato e il veronese, che non aveva ancora mai vinto in stagione, batte ad Oyonnax Gianni Meersman e Tony Gallopin. Un successo importante anche a livello mentale: dopo essersi sbloccato, Elia vincerà nel 2013 altre cinque corse.

Giro d’Italia 2015, 2ª tappa

Alla prima stagione con il Team Sky, Elia trova la prima vittoria in un grande giro, facendo centro nella prima volata del Giro d’Italia. Sul traguardo di Genova, il veronese precede Moreno Hofland, André Greipel, Luka Mezgec e Alessandro Petacchi. È il primo di cinque successi in carriera nella corsa rosa.

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Elia Viviani dopo il primo successo al Giro d’Italia, a Genova nel 2015.

Giro d’Italia 2018, 17ª tappa

Tre anni dopo la vittoria di Genova, al Giro 2018 Viviani è il velocista più atteso e non delude le aspettative. Il veronese, approdato alla Quick-Step Floors, conquista ben quattro volate e porta a casa la maglia ciclamino finale. La sua supremazia emerge fin dalle tappe in Israele, con le vittorie a Tel Aviv e a Eilat, e viene poi ribadita in Italia con i successi a Nervesa della Battaglia e a Iseo. La quarta vittoria, avvenuta sotto il diluvio davanti a Sam Bennett e Niccolò Bonifazio, è l’ultimo successo di Elia al Giro.

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Viviani festeggia le sue quattro vittorie al Giro 2018 (credit: RCS).

Campionato Italiano 2018

Dopo il Giro, il 2018 trionfale del veronese prosegue con la conquista del titolo nazionale. Sul percorso di Dario Boario Terme, piuttosto ondulato e non adattissimo ai velocisti, Elia resiste alla superiorità numerica della Bahrain Merida e batte Giovanni Visconti e Domenico Pozzovivo. Una vittoria che certifica lo stato di grazia del veronese, capace di vincere anche su un tracciato non perfetto per le sue caratteristiche.

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Viviani festeggia la conquista del tricolore 2018.

Vuelta 2018, 21ª tappa

Con la maglia di campione italiano, nel 2018 Viviani emerge come miglior velocista anche alla Vuelta. Il veronese vince tre tappe, imponendosi ad Alhaurín de la Torre, a Fermoselle e infine a Madrid, nella prestigiosa volata conclusiva, davanti a Peter Sagan e Giacomo Nizzolo. Con diciotto successi totali, il 2018 rimane la stagione più prolifica della carriera di Elia.

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Viviani batte Sagan nell’ultima tappa della Vuelta 2018 (credit: Yuzuru SUNADA).

Tour de France 2019, 4ª tappa

Dopo i successi a Giro e Vuelta, nel 2019 Viviani ottiene anche la sua prima (e unica) vittoria al Tour de France, con la maglia della Deceuninck-Quick Step. A Nancy, nella quarta frazione, il veronese brucia allo sprint Alexander Kristoff e Caleb Ewan, ed entra così nel ristretto club dei vincitori di tappa nei tre grandi giri.

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Il successi di Viviani a Nancy al Tour de France 2019 (credit: Yuzuru SUNADA).

Campionato Europeo 2019

Ai campionati europei di Alkmaar, come già all’Italiano dell’anno precedente, Viviani dà prova di essere molto più che un semplice velocista. Il veronese, infatti, attacca a 25 chilometri dal traguardo con Yves Lampaert e Pascal Ackermann, e nel finale riesce a staccare il tedesco e a battere in volata il belga. Grazie a questa vittoria, l’Italia sale sul tetto d’Europa per il secondo anno consecutivo, dopo il successo di Matteo Trentin a Glasgow nel 2018.

EuroEyes Cyclassics 2019

Due settimane dopo il trionfo di Alkmaar, Viviani ottiene la sua prima vittoria con la maglia di campione europeo, conquistando per il terzo anno consecutivo la Classica di Amburgo. In Germania, Elia batte nettamente allo sprint Caleb Ewan e Giacomo Nizzolo. Si tratta della sua penultima vittoria in maglia Quick-Step, e del suo penultimo successo in assoluto in una corsa World Tour (l’ultimo è una tappa del Tour of Guangxi 2023).

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Viviani vince la Classica di Amburgo 2019 (foto STIEHL / SUNADA).

Giro di Turchia 2025, 7ª tappa

Apriamo e chiudiamo con la Turchia. Sul traguardo di Cesme, Elia torna alla vittoria dopo un anno e mezzo, e soprattutto dopo che, a inizio 2025, c’erano stati grossi dubbi sul prosieguo della sua carriera. Ben pilotato dai compagni della Lotto, il veronese batte Alexander Kristoff e Davide Persico, trovando così il successo numero 90, l’ultimo della sua straordinaria carriera.

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L’ultima vittoria di Elia Viviani, ottenuta a maggio al Giro di Turchia (credit: Tour of Turkiye).