Matteo Trentin l’aveva vinta nel 2015 e poi nel 2017. Questa mattina, presentandovi la Parigi-Tours 2025, avevamo auspicato in una vittoria italiana che non arrivava proprio dal 2017. Nel riportare in alto l’Italia nella corsa francese ci ha pensato nuovamente lui.
A 36 anni compiuti, Matteo Trentin si è imposto nuovamente sul traguardo di Tours anticipando Christophe Laporte e Albert Withen Philipsen. Nel loro gruppetto anche Paul Lapeira e Thibaud Gruel, poi Stefan Bissegger e dopo una ventina di secondi Mathias Vacek, Dorian Godon, Jasper Stuyven e Alessandro Covi a chiudere la top10.
«Mi sento vecchio sapendo di aver vinto questa corsa per la prima volta dieci anni fa, ma dentro sono ancora giovane – ha detto contento Trentin dopo l’arrivo – Sono felice di aver finalmente vinto una corsa quest’anno. Dopo il Tour de France mi sentivo forte, ma la sfortuna ad Amburgo ha rallentato un po’ le cose. Oggi i due leader erano forti, ma siamo riusciti a tenerli vicini e a ridurre il distacco. È stata una corsa dura con ventagli, vento laterale e alta velocità, ma ho potuto usare la mia energia diesel e ha funzionato».












