Van der Poel: «Ho bisogno di riposo, la bici resterà in garage per un po’»

Van der Poel
Mathieu Van der Poel ha concluso la sua stagione su strada al Renewi Tour (credit: ASO/Tony Esnault).
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Mathieu Van der Poel ha concluso la sua stagione con una prestazione tutt’altro che indimenticabile ai mondiali di mountain bike; su strada, invece, l’olandese ha chiuso il suo 2025 al Renewi Tour dopo un’annata piena di successi, dalla Milano-Sanremo alla Parigi-Roubaix, fino alla seconda tappa del Tour de France. In un’intervista con HLN, Mathieu ha spiegato di aver bisogno di un po’ di riposo.

«La polmonite che mi ha costretto ad abbandonare il Tour è stata peggiore di quello che sembrava inizialmente», ha detto Van der Poel. «Ho avuto problemi per molto tempo anche perché, in quanto atleta di alto livello, vuoi subito tornare in bici invece di concederti un po’ di riposo extra. Il mio corpo, che ormai conosco bene, non è stato in grado di gestire questo carico come avrebbe dovuto; ho provato comunque a ottenere il massimo ma le cose non sono andate bene».

«Ho avuto problemi anche a trovare le motivazioni per una corsa come il Renewi Tour: di solito mi alleno più di quanto dovrei, ma ad agosto mi sono alenato meno del previsto e questo non è mai un buon segno. Ho guardato in tv i mondiali e non mi sono pentito di non essere andato in Ruanda: penso che un corridore debba correre una gara del genere solo se sa di poter vincere».

«Adesso ho bisogno di riposo: credo che la bici rimarrà in garage per un po’. Una settimana di riposo in più non guasterà, perché poi comincerà la stagione di ciclocross e comincerà ad arrivare una gara dopo l’altra. Succederà tutto molto velocemente, ma prima ci sarà un bel blocco di allenamento in Spagna».