Giro Next Gen, Agostinacchio: «Stavo per ritirarmi e invece ho vinto. Domani ci riprovo»

Agostinacchio
Filippo Agostinacchio sul podio dopo la vittoria al Giro Next Gen (foto: LaPresse)
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Filippo Agostinacchio racconta che gli ultimi dieci chilometri della tappa di ieri ha potuto studiarli casualmente da vicino avendoli percorsi con i mezzi della squadra alla mattina andando in partenza. Ma si può parlare di caso quando si vince come ha vinto Agostinacchio ieri, rientrando sui fuggitivi dopo aver attaccato ed essere stato prima ripreso e poi staccato?

Filippo, una prova di carattere e non soltanto di gambe.

«Diciamo che nel tratto di salita ho sbagliato, esagerando e attaccando troppo presto. Per fortuna mi sono rifatto nel finale. È incredibile aver rotto il ghiaccio tra gli Under 23 al Giro Next Gen, considerando poi come stavo».

Hai pensato di ritirarti?

«Ci sono andato vicino. Alla partenza della quinta tappa mi sentivo vuoto e stanco, e mi ero detto: parto e vedo fino a dove riesco a portare la bicicletta oggi. Proprio non pensavo di vincere il giorno dopo».

Domani la tappa di Pinerolo si presta nuovamente alle tue caratteristiche.

«Hai ragione, infatti l’obiettivo è quello di riprovarci entrando nella fuga di giornata. Ora che ho centrato un bel successo, non sento più la pressione di dover vincere ad ogni costo».

E la prossima settimana c’è il campionato italiano. È un obiettivo?

«Oddio, non vorrei correre troppo adesso. Diciamo che è una bella corsa e che sono contento che arrivi pochi giorni dopo la mia bella affermazione al Giro. Prenderò quello che viene, giorno dopo giorno: esattamente come ho fatto nell’ultima settimana».