Il prossimo anno Rigoberto Uran appenderà la bicicletta al chiodo e lo farà, precisamente, alle Olimpiadi di Parigi. Un rapporto speciale quello con i giochi, visto l’argento a Londra nel 2012, che lo scalatore colombiano ha scelto per dire addio a un lunghissima e vincente carriera.
È stato proprio “Ciccio” Uran a dare l’annuncio, durante un allenamento della squadra di calcio colombiana dell’Atletico Nacional. «Il prossimo anno correrò ancora con la maglia della EF Education-EasyPost, fino a Parigi, poi sarà il momento dei saluti. Le Olimpiadi sono una corsa speciale, nel villaggio c’è un grande miscuglio di personaggi e tutti sono messi sullo stesso piano. L’ambiente è sereno e familiare, tutto è speciale».
Un ricordo Uran lo ha anche per l’edizione di Londra. «Quella medaglia è stata un’enorme sorpresa, nessuno se l’aspettava e in Colombia la corsa non fu neanche trasmessa perché il percorso era pianeggiante. Nelle corse può succedere di tutto, bisogna partire con voglia, speranza e giuste intenzioni».
