Se Tadej Pogacar ha affermato di voler provare a vincere Sanremo e Roubaix nel prossimo futuro, Mathieu Van der Poel non si è sbilanciato. All’olandese mancano all’appello Liegi-Bastogne-Liegi e Lombardia, ma il duro percorso della Classica delle Foglie Morte sembra essere attualmente troppo impegnativo per il campione del mondo in carica. E lo ha spiegato in una intervista per Eurosport a margine del Criterium di Madrid.
«Sarà sicuramente difficile riuscire a vincerle tutte. Forse la Liegi è ancora possibile, l’ho corsa una volta e sono arrivato vicino alla vittoria. Il Lombardia, però, è un’altra storia: ha un percorso più adatto agli scalatori e io cerco principalmente di concentrarmi sulle gare in cui ho più possibilità di vincere».
Neppure nel ciclocross, Van der Poel trova sfide accattivanti. C’è invece molto spazio per la mountain bike. «Mi piace poter passare da una disciplina all’altra, ma sinceramente non ho più grandi motivazioni nel fango: ho spostato gli obiettivi su strada. Il cross mi aiuta ad essere più forte su strada perché i finali delle classiche sono ormai diventate un po’ come delle gare di ciclocross, quindi continuerò a correre diverse gare».