Manca ancora una tappa, ma quella di Madrid domani sarà per lo più una passerella. Possiamo dirlo, Sepp Kuss ha vinto la Vuelta di Spagna e lo ha fatto partendo con i gradi del gregario in una squadra che aveva al via il vincitore del Giro d’Italia e quello del Tour de France. La gioia dello statunitense al traguardo è palpabile.
«La tappa di oggi si è trasformata in uno scenario ideale per noi. Robert Gesink e Dylan van Baarle avevano la situazione sotto controllo e hanno dato tutto quello che avevano per l’intera giornata. Sono stati grandi! Poi è subentrato Attila Valter, e anche Primoz e Jonas hanno lavorato molto sull’ultima salita e sulla parte pianeggiante. Questo è qualcosa che non avrei mai creduto fosse possibile».
Nel rettilineo finale Roglic e Vingegaard hanno accompagnato Kuss verso il meritato trionfo. «È stato molto speciale poter festeggiare insieme questa vittoria e potersi rilassare negli ultimi chilometri di una dura tappa di montagna. Essere in grado di farlo con i tuoi due compagni di squadra è davvero fantastico. Non riesco ancora a crederci».