Un giorno di riposo in maglia rossa per preparare l’assalto alla terza e ultima settimana di Vuelta da leader della classifica. Sepp Kuss è partito come gregario di lusso in una squadra con Roglic e Vingegaard (2° e 3° nella generale), eppure ora si ritrova guardando tutti dall’alto con un buon margine.
Una giornata comunque impegnativa quella di ieri per la Jumbo-Visma che ha deciso di non lasciare troppo spazio a Evenepoel. «Ero sicuro che sarebbe andato in fuga, ma in partenza gli ho detto scherzando che non potevamo lasciarlo andare all’attacco tutti i giorni, altrimenti recupererebbe troppo tempo. È ancora lontano e lui mi ha risposto di pensare solo alle tappe».
Kuss comunque ancora non crede di vestire la maglia rossa. «In realtà, lentamente, sto cominciando ad abituarmi a questa maglia. È una bella sensazione e spero di poterla portare fino a Madrid».