
«Non lo so davvero come ho fatto», sono state le prime parole di Remco Evenepoel, subito dopo l’arrivo della 14ª tappa. «Ieri è stata una tappa durissima e anche la sera ho avuto molte difficoltà. Non sono riuscito a dormire molto e ho passato una notte orrenda con pensieri negativi. Però stamattina mi sono alzato e la prima cosa che ho pensato è stata: oggi ci provo, voglio dare il massimo. Nelle settimane prima della partenza ero venuto a provare questa tappa e conoscevo perfettamente queste salite. È fantastico riuscire a vincere ancora».
Evenepoel è stato uno dei più attivi stamattina nel creare la fuga: «Mi sentivo bene e sono stato protagonista di diversi attacchi finché non abbiamo portato via la fuga giusta. Poi è stato molto bravo Mattia (Cattaneo) che non era entrato nella fuga, ma mi ha raggiunto dopo per fare il ritmo sulla prima salita. In cima ho provato l’allungo con Romain (Bardet). Abbiamo collaborato molto bene insieme, io dettavo l’andatura in salita e lui in pianura. È stata un po’ una scommessa partire da così lontano, ma visto il risultato dire che posso essere molto orgoglioso di questa mia risposta».
Evenepoel, grazie alla bella azione di oggi, sale in vetta alla classifica dei GPM e secondo nella classifica della maglia a punti: «Non mi farò coinvolgere in questa cosa (scherza, ndr). No, seriamente: la maglia a pois e le vittorie di tappa sono grandi traguardi, ma alla mia portata. La maglia verde è troppo difficile».