VUELTA 2023 / Evenepoel in maglia iridata: «Spero di togliere mezzo minuto agli altri»

Evenepoel
Remco Evenepoel alla conferenza stampa dopo la vittoria della cronometro Mondiale di Glasgow 2023
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Il campione del mondo Remco Evenepoel mostra per la prima volta la sua nuova maglia iridata domani, martedì 5 settembre, nella decima tappa della Vuelta a España 2023. Oggi, alla vigilia, il leader della Soudal-Quick Step ha pedalato per trenta minuti sulla sua bici da cronometro. Non è andato in ricognizione però. «Da un lato non perché non sembra molto tecnica e dall’altro perché Valladolid era difficile da raggiungere. Sono poco meno di 25 chilometri, un po’ simili alla cronometro dell’anno scorso. Adesso la prima parte è abbastanza tecnica e dopo quattro o cinque chilometri c’è la salita. Dopo un po’ di discesa è tutto dritto. Vincerà uno specialista delle cronometro».

Il 23enne belga correrà con la maglia iridata . «Sono molto felice di questo. È fantastico. Quest’anno è successo in molte occasioni non ho potuto indossare la mia maglia da campione del mondo in linea perché avevo la maglia di leader. Non vedo davvero l’ora, mi dà ancora più motivazione del solito».

Remco è quarto in classifica generale e spera di ha detto, «togliere mezzo minuto» ai diretti rivali. «Il mio obiettivo iniziale alla Vuelta è vincere una tappa, e se riuscissi a prendere mezzo minuto di vantaggio nella cronometro andrebbe bene. Devo sfruttare al massimo l’occasione, ma non credo che la cronometro sarà decisiva come l’anno scorso. Mezzo minuto sarebbe fantastico, ma gli altri rivali sono in buona forma».

Parlando dell’attuale leader, l’americano Sepp Kuss, Remco ha detto: «È uno dei migliori scalatori al mondo. Se farà una bella cronometro diventerà un rivale importante, anche se negli ultimi giorni ha avuto qualche problema in salita. Al momento lo considero più un gregario della Jumbo-Visma. Non è facile competere contro tre scalatori di quel livello. Non è sempre facile escogitare un piano per batterli, soprattutto quando lavorano bene insieme come adesso. Anche se lo sapevamo già prima di questo Tour».

Considerata la competizione con gli uomini della Jumbo Visma, Evenepoel ritiene che «potrebbe essere interessante lavorare e chiedere aiuto ad altri candidati come Mas, Ayuso e Almeida. Possono essere importanti per me. A volte dobbiamo provare a lavorare insieme», ha aggiunto.

Mikel Landa, futuro compagno di squadra, inizierà la cronometro poco prima di Evenepoel, il che potrebbe aiutare il belga. «Gli ho già detto: Devi aspettare altrimenti non potrai venire nella nostra squadra. No, non è vero. Siamo abbastanza professionali da separare presente e futuro», ha scherzato.

Prima delle tappe pirenaiche di venerdì e sabato con le salite al Tourmalet e al Belagua, Evenepoel si aspetta delle differenze, ma prima la sfida sarà a La Laguna Negra. «Lì le differenze saranno sicuramente maggiori di 10 secondi», ha concluso.