MONDIALI 2023 / Velasco si prenota per una fuga da lontano: «Se resto in Astana? Ancora non lo so»

Velasco
Simone Velasco in maglia azzurra ai mondiali 2023 di Glasgow
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Bici e sella tricolore non possono certo passare inosservate soprattutto quando è lo stesso Simone Velasco a mostrarci con comprensibile orgoglio la livrea tricolore della sua nuova Wilier

Simone, ci siamo: che ruolo ricoprirai domani?

«Beh, questo è ancora un segreto (sorride, ndr). Di sicuro ricambierò la fiducia che Bennati mi ha riposto e se ci sarà una fuga importante che partirà da lontano magari ci sarò anche io».

Sei soddisfatto di come sei arrivato a questo appuntamento?

«Sì, direi di proprio di sì. Dopo il tricolore ho staccato ma solo per qualche giorno e poi mi sono allenato in altura per una ventina di giorni. Le sensazioni sono buone e sono molto fiducioso. La vittoria della maglia tricolore mi ha dato morale e più consapevolezza nei miei mezzi. Credo che giornate come quella di domani siano occasioni importanti per dimostrarlo e quindi farò di tutto per correre un gran bel mondiale!».

Dopo la sfida iridata quali corse farai?

«Onestamente non c’è ancora nulla di ufficiale anche se al momento dovrei correre a Plouay e ad Amburgo. Vedremo e valuteremo insieme alla squadra».

A proposito di squadra: con chi correrai il prossimo anno? Resti in Astana oppure cambierai aria?

«Con il successo al Tricolore sono cambiate un po’ di cose, questo è indubbio, ma ancora non ho preso una decisione definitiva. Il mio procuratore (Luca Mazzanti, ndr) sta facendo il suo lavoro mentre io penso solo a correre e a restare il più concentrato possibile. Vedremo più avanti e poi tireremmo le somme».