Incredibile quanto successo in Uzbekistan per la prove dei campionati nazionali. Se in Albania tra traini e tagli del percorso ci sono stati vari ricorsi sulla regolarità della corsa, nel paese asiatico addirittura sembra che le prove non si siano proprio svolte, nonostante i risultati siano stati resi noti dalla Federazione locale.
L’Uci ha cancellato i risultati delle due prove in linea maschile e femminile dello scorso 12 maggio. Edgar Nieto ha parlato così a Marca. «Da quello che so, le gare non si sono svolte. Me lo ha raccontato Georgios Bouglas, mio compagno di squadra che era in Uzbekistan il giorno in cui si sarebbero dovute disputare le corse. Mi ha detto che i corridori erano tutti in albergo e non c’è stata nessuna gara. Lui poi è molto attento a questa cosa perché spera di andare alle Olimpiadi di Parigi, quindi tiene sotto controllo la classifica mondiale».
Da dove derivano dunque i risultati comunicati dalla Federazione uzbeka? Sembra che questi abbiano fatto vincere i nazionali a corridori di loro gradimento, migliorandone la classifica Uci. «Sto vedendo delle cose senza senso per via del ranking – ha continuato Nieto – Ma addirittura inventare una gara con corridori stranieri presenti, supera qualsiasi logica».
Ma non è finita qui. La cronometro della prova del Tour Oqtosh – Chorvoq è stata vinta da Ulugbek Saidov, ma a quanto parte anche qui sono sorti diversi dubbi. «Non aveva mai fatto meglio di 17° in nessuna gara e pare si sia attaccato a una moto per vincere. Di solito carica i dati su Strava, ma questa volta non l’ha fatto, proprio nel giorno in cui ha dato tre minuti a tutti gli altri in gara».