Il Giro Next Gen è finito domenica a Trieste con la vittoria di Johannes Staune-Mittet, ma la vicenda del traino sullo Stelvio è tutt’altro che chiusa. Nella settimana che porta ai campionati italiani, infatti, il tema continua a tenere banco. La Technipes-InEmiliaRomagna, ad esempio, ha momentaneamente sospeso i quattro atleti coinvolti e squalificati dalla corsa rosa, con Matteo Montefiori che quindi non potrà provare a vincere la cronometro tricolore in programma giovedì. Era il favorito principale, in virtù del secondo posto dello scorso anno.
Ma le defezioni e le rinunce potrebbero essere ancora molte, caldeggiate o dai comitati regionali o dalle singole società, per dare un segnale duro e cercare di salvare la faccia. Fonti interne alla Federazione, infine, danno per certo un intervento dell’organo ciclistico più importante d’Italia. Magari non nell’immediato, ma arriverà: sia nei confronti dei direttori sportivi, che dei corridori coinvolti. L’episodio è stato troppo eclatante, nelle dimensioni e nella copertura mediatica raggiunta, per non intervenire.
