Ci avviciniamo rapidamente al Giro Next Gen, la vetrina principale per gli Under 23 che ambiscono al grande passaggio nel professionismo. La corsa rosa fa anche quest’anno parte del Prestigio Bicisport, Challenge che domenica ha vissuto una giornata intensa sulle strade della Coppa della Pace.
Matteo Scalco, vincitore della classica di Santermete, non rientra nella classifica in quanto tesserato con la Green Project-Bardiani, stesso discorso per il terzo: Artem Shmidt della Hagens Berman Axeon. Ben in otto invece sono andati a punti, a partire dalla sorpresa di giornata Tommaso Bergagna della General Store che conquista il secondo posto e 13 punti.
Molto bene la Zalf che con Michael Zecchin (4°), Davide De Pretto (8°) e Federico Biagini (9°) esce dalla Coppa della Pace con un totale di 14 punti. Ora la compagine veneta si trova a 50 lunghezze di distanza dalla Colpack-Ballan. Punti importanti per la Biesse-Carrera e Giacomo Villa in ottica prime posizioni della classifica del Prestigio. Con il quinto posto a Santermete, ora il corridore si porta nella top-ten della generale.
Matteo Regnanti (Hopplà-Petroli Firenze) si riconferma tra i migliori non Continental, sesto domenica e secondo nella speciale classifica alle spalle solo di Pinazzi. Sempre tra i non Continental segnaliamo anche la settima piazza di Gianluca Cordioli del Sissio Team.
Non cambiano dunque le prime posizioni della classifica generale. Davide Persico guida con 45 punti, sette in più del compagno Francesco Della Lunga e tredici più di Pinazzi. Fuori dal podio, ma distante solo un punto, Giosué Epis.
Nella classifica a squadre continua a guidare la Colpack-Ballan con 152 punti, segue la Zalf con 102 e il Cycling Team Friuli a 65. L’Arvedi Cycling è la prima non-continental a 32, davanti alla Hopplà ferma a 17.
