Un Giro d’Italia 2023 da dimenticare per Fernando Gaviria? Probabilmente sì, senza essere troppo severi. Il velocista colombiano della Movistar non è mai salito sul podio, arrivando tra i primi dieci solo in quattro tappe e non andando oltre un quinto posto. Quando ha disputato lo sprint, perché in alcune occasioni è rimasto arretrato e imbottigliato nel gruppo, non ha mai fatto la mossa giusta dal punto di vista tattico. Se le gambe rispondevano bene, lui ha però sbagliato approccio alle volate, aprendo il gas quasi sempre troppo presto.
“Ho commesso molti errori. La squadra ha lavorato alla perfezione e mi rattrista perché meritavano una vittoria. Termino Giro deluso. Anche nel finale di Roma mi sentivo bene, ma come sempre ho anticipato troppo lo sprint”, ha affermato Gaviria dopo il settimo posto in via dei Fori Imperiali. “I miei nervi hanno avuto la meglio su di me, la voglia di vincere mi ha giocato di nuovo un brutto scherzo. Avrei dovuto aspettare, ero in una buona posizione. Ma in fondo non c’è niente da rimpiangere, perché ho dato tutto quello che avevo. Mi dispiace per i miei compagni”.
Ora che il Giro è finito, il suo obiettivo è raccogliere buoni risultati e guadagnarsi la possibilità di competere per una medaglia con la Colombia ai prossimi Giochi Olimpici. “Continuerò a lavorare duro. Arriva ora una parte importante della stagione, in cui cercherò di raccogliere punti per i Giochi di Parigi in pista. Il riposo sarà davvero minimo”.
