Sono tantissime le dichiarazioni d’amore per l’Italia e per il Giro da parte dei corridori in corsa. Dopo le splendide parole di Tao Geoghegan Hart dal suo letto di ospedale («ho amato ogni momento di questo Giro, mi sono goduto ogni istante»), sono arrivate quelle di Mark Cavendish lunedì, nella conferenza stampa in cui ha annunciato il ritiro a fine stagione («ho adorato correre ogni chilometro di questa gara»).
E anche Geraint Thomas ha voluto esplicitare l’amore per questa corsa, che finora non gli aveva mai sorriso e che ama da sempre, da quando è diventato un corridore a Quarrata, vivendo con gli altri talenti britannici all’Academy gestita da Max Sciandri. «Amo ogni singolo giorno di corsa qui in Italia in rosa. Qualsiasi cosa accada nei prossimi giorni, è stata una gara speciale. E potrò passare il mio compleanno a correre su un bel po’ di montagne». Thomas dice che sarà un’emozione compiere 37 anni in maglia rosa. «Ma devo restare concentrato, la strada per Roma è ancora lunga, può succedere di tutto».