GIRO D’ITALIA 2023 / Scopriamo un paio di curiose particolarità della Cannondale Supersix Evo 4 di Bettiol

A differenza della maggior parte dei corridori, Bettiol preferisce pedalare su una sella con punta rivolta leggermente verso l'alto
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Girando tra i pullman delle squadre in questa prima parte di Giro d’Italia, abbiamo notato delle scelte insolite sulla Cannondale Supersix Evo 4 di Alberto Bettiol, bici con particolare livrea disegnata per la corsa rosa dall’azienda americana. Sulla specialissima del corridore toscano abbiamo trovato (oltre a una simpatica curiosità) un paio di scelte che si discostano da quelle di molti suoi colleghi.

Innanzitutto la sella è posizionata in modo molto arretrato, con la particolarissima scelta di mantenere la punta leggermente verso l’alto, andando in direzione opposta rispetto alla tendenza attuale di posizionarla leggermente verso il basso e in posizione avanzata.

Un’altra scelta insolita adottata da Alberto è quella di montare una guarnitura senza misuratore di potenza, accessorio ormai indispensabile in ogni situazione nel ciclismo moderno, ma che il toscano preferisce non utilizzare in gara. Infine, sul manubrio del vincitore del Giro delle Fiandre 2019 abbiamo scoperto nella zona del supporto del ciclocomputer un peperoncino, tocco di scaramanzia per affrontare le tappe della corsa rosa.