Pone l’attenzione sulla tappa di ieri e lo fa parlando della lunga fuga di Alexander Konychev e Veljko Stojnic, coppia della Corratec di Serge Parsani. Il nostro Ammiraglio Gianni Savio elogia il coraggio dei due ragazzi della squadra toscana (“anche noi lo scorso anno in una delle tappe ungheresi del Giro andammo in fuga con due corridori, Tagliani e Bais”) premiando la loro azione volta soprattutto ad accumulare punti per la classifica dei chilometri in fuga e per il bottino dei traguardi volanti.
E a proposito di traguardi intermedi, il team manager della GW Shimano-Sidermec lancia la sua proposta inserendosi nella discussione nata ieri durante il Processo alla Tappa.
«Fosse per me ripristinerei la maglia dell’Intergiro, o meglio, mi inventerei una quinta maglia riservata al vincitore della classifica dei traguardi volanti. Non basta infatti, come è adesso, premiare il leader di questa speciale graduatoria solo alla fine della corsa rosa e non tutti i giorni al termine di ogni singola frazione. A mio avviso una maglia in più darebbe maggior pepe alla battaglia e, dunque, maggior spettacolo anche in giornate sulla carta più noiose».