GIRO D’ITALIA 2023 / Albanese: «Dopo l’incidente ho avuto un grave problema ai testicoli, ma voglio una tappa»

Albanese
Vincenzo Albanese della Eolo-Kometa
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Era il 20 gennaio quando Vincenzo Albanese, la punta della Eolo-Kometa insieme a Lorenzo Fortunato, è rimasto coinvolto in un bruttissimo incidente. «Eravamo in ritiro in Spagna, non stavamo andando nemmeno troppo forte. Per fortuna, col senno di poi. Eravamo in un tratto di pianura, io ero leggermente distratto e mi è scappato il manubrio di mano. Ecco com’è andata».

Che conseguenze ha avuto questa caduta?

«Purtroppo non di secondo piano ai testicoli, ecco perché di me si sono avute poche notizie. È un problema doloroso e non banale che non ho ancora risolto, sto rimandando l’operazione ad un periodo meno denso di appuntamenti».

Oggi in molti credono nelle tue possibilità.

«Mi fa piacere e ci credo anche io. Sto bene e la tappa mi si addice, anche se i due favoriti d’obbligo rimangono Matthews e Pedersen».

Proverai ad entrare in fuga o aspetterai il finale?

«No, rimarrò al coperto in gruppo, ma non è detto che aspetti proprio il traguardo: potrei anche cercare l’azione da finisseur magari a uno o due chilometri dall’arrivo».

Hai messo nel mirino una frazione in particolare?

«Sai, la tappa di Salerno è quella di casa, ma devo dire che non mi dispiacerebbe nemmeno vincere a Napoli, essendo io tifoso napoletano. Sarebbe bello sbloccarsi nei giorni della festa per lo scudetto. Comunque, al di là delle località, quello che cerco in questo Giro è una vittoria di tappa».