Eschborn-Francoforte 2023: Percorso, favoriti e dove vedere la corsa in tv

Sam Bennett esulta per la vittoria del GP di Francoforte 2022 (foto: GFR_FotoRoth)
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Lunedì primo maggio va in scena la tradizionale Eschborn-Francoforte, anche ribattezzata la “la corsa dei lavoratori”, per il giorno in cui si corre. Per la manifestazione tedesca si tratta dalle 70esima edizione e per l’occasione l’organizzazione ha deciso di rendere più duro il percorso, introducendo un secondo passaggio sulla salita del Feldberg.

La corsa è storicamente terra di velocisti, le ultime edizioni sono sempre finite con una volata di gruppo e con la vittoria di qualche uomo veloce. Chissà che con le modifiche del tracciato di quest’anno le cose potrebbero cambiare, anche se sembra difficile.

Eschborn-Francoforte 2023
Altimetria della Eschborn-Francoforte 2023

🔍 Il fattore chiave: il Feldberg e il Mammolshain

Il percorso prevede 202 km totali da Eschborn a Francoforte. La prima asperità arriverà già dopo solo 46 km, quando il gruppo dovrà affrontare il Felderberg (11 km al 4.8%). Però, a fare veramente la differenza, dovrebbe essere la seconda scalata che verrà affrontata dopo 107 km e poco dopo il doppio passaggio del Mammolshain. La salita non ha pendenza proibitive, però è molto lunga e potrebbe rimanere nelle gambe di qualche velocista meno resistente.

Eschborn-Francoforte
Altimetria Feldeberg

Con questa aggiunta il dislivello complessivo aumenta, arrivando a toccare i tremila metri totali. Anche perché è stata confermata la triplice scalata del Mammolsshain (2.3km all’8.2%). Salita più corta del Feldberg, ma con pendenze molto impegnative. Il terzo passaggio potrebbe essere un buon trampolino di lancio per l’attacco di qualcuno che vuole anticipare la volata.

Eschborn-Francoforte 2023
Altimetria Mammolshain

I favoriti

⭐️⭐️⭐️ Primo Piano

Alexander Kristoff (Uno-X Pro Ciclyng) – Il classe ’87 è il corridore con più successi in questa corsa, ben 4, ed è dal 2014 che non manca il podio. In questa stagione non si è visto molto, ma ha già timbrato il cartellino vincendo la prima tappa alla Volta ao Algarve e ottenuto un ottimo 4° posto alla Omloop. Chissà se il norvegese riuscirà a prolungare la striscia?

Jasper Philipsen (Alpecinn-Deceuninck) – Il 2023 del belga sarebbe già da incorniciare. In questi primi mesi il classe ’98 ha portato a casa: 2 vittorie di tappa alla Tirreno-Adriatico, il successo nella Brugge-DePanne, la vittoria alla Scheldeprijs, il 4° posto alla Dwars door Vlaanderen, ma soprattutto il 2° posto alla Parigi-Roubaix (dietro solo al compagno van der Poel). Philipsen è il grande favorito di oggi e avrà addosso gli occhi di tutti gli avversari, che lotteranno per guadagnarsi la sua ruota.

Arnaud De Lie (Lotto-Dstny) – Il 21enne del team belga quest’anno ha fatto molto bene nelle gara di un giorno. Dopo la vittoria all’esordio stagionatale alla Clàssica Comunitat Valenciana e il secondo ad Almeria, il giovane belga si è fatto notare anche nelle corse nazionali. Dal 2° posto alla Omloop, al 6° della Dwars door Vlaanderen, fino al 7° alla Freccia del Brabante, dove ha dimostrato di saper reggere bene anche nelle corse più dure.

⭐️⭐️  Secondo Piano

Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) – L’irlandese è il campione in carica di questa gara ed è alla caccia della doppietta nella corsa tedesca. La Bora vuole questa vittoria, per dare morale al loro corridore e farlo tornare al successo in questa stagione. Successo che ormai manca a Bennett dalla prima tappa del Tour Down Under. Per aiutare il classe ’90 a raggiungere questo obiettivo sarà presente tutto il treno titolare composto da Marco Haller, Anton Palzer e soprattutto quello che per molto è il miglior lead out del momento, Danny Van Poppel. Occhio però ai due tedeschi Nils Pollitt e Emanuel Buchmann, i quali potrebbero provare un colpo di mano nel finale per provare ad anticipare la volata.

Pascal Ackermann (UAE Team Emirates) – Il tedesco ha vinto questa gara nel 2019, anno di grazia del classe ’94. Però quest’anno il velocista della UAE si è visto poco, solo tre top 10 e zero successi. Anche per questo il team emirato ha portato anche altri corridori dallo spunto veloce come Ryan Gibbons, Matteo Trentin e Marc Hirschi, che potrebbero giocarsi la vittoria se Ackermann non fosse al meglio della forma.

John Degenkolb (Team DSM) – Altro corridore di casa e che in questa corsa ha spesso e volentieri ottenuto un buon risultato. Il leader della DSM ha vinto qui nel lontano 2011, battendo in volata Jérôme Baugnies e Michael Matthews. Ma può vantare anche il 2° posto nel 2014 e nel 2019 (proprio dietro ad Ackemann), oltre che il terzo nel 2017. Alla Parigi-Roubaix ha mostrato di star bene e sembra aver ritrovato quella condizione fisica che da un po’ mancava, ora tocca testarsi in volata.

⭐️ Terzo Piano

Michael Matthews (Jayco-AlUla) – L’australiano viene da una primavera molto sfortunata, dove ha corso molto poco e userà questa gara per metter su chilometri in vista del Giro d’Italia. Il corridore del team Jayco AlUla ha già fatto podio in questa corsa (2° nel 2018 alle spalle di Alexander Kristoff e 3° nel 2011) in edizioni molto dure, come potrebbe essere quella di quest’anno.

Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) – Il classe ’94 non corre dal 22 marzo, l’ultima gara è stata la Brugge-DePanne, non conclusa. Nei primi mesi di stagione, però, il tedesco ha sempre fatto buoni piazzamenti con una discreta costanza nelle corse disputate. Dopo la vittoria nella 1° tappa del Tour Down Under, Bauhaus, ha trovato tre top 10 al UAE Tour e altre tre alla Tirreno-Adriatico (sfiorando la vittoria nella tappa da Follonica a Forlì). Il tedesco però al GP di Francoforte non ha mai trovato un piazzamento di rilievo, cosa che cerca di raggiungere quest’anno.

Simone Consonni (Cofidis) – La Cofidis arriva a questa corsa con il doppio capitano, infatti, oltre al bergamasco, il team francese ha portato anche Max Walscheid. Il tedesco potrebbe far valere il fattore casa per convincere la squadra a puntare su di lui. L’azzurro, però, in questa prima parte di stagione ha ottenuto maggiori risultati, vincendo anche una volata al Saudi Tour e piazzandosi sempre nelle tappe a lui congeniali tra la corsa araba e la Tirreno-Adriatico.

🥇 Albo d’oro

2022 – Sam Bennett
2021 – Jasper Philipsen
2020 – /
2019 – Pascal Ackermann
2018 – Alexander Kristoff
2017 – Alexander Kristoff
2016 – Alexander Kristoff
2015 – /
2014 – Alexander Kristoff
2013 – Simon Spliak

📺 Eschborn-Francoforte 2023: orari e diretta

Sarà possibile seguire la Eschbron-Francoforte 2023 in diretta televisiva dalle ore 14.15. Mentre in streaming sarà visibile sulle app di Discovery+GCN+DaznNow TV e RaiPlay.