PRESTIGIO / Vicenza-Bionde, classica per velocisti (e non solo) alla 79ª edizione

Vicenza-Bionde
Mattia Pinazzi vince la Vicenza-Bionde 2022 (foto: Photors.it)
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Torna il Prestigio Bicisport con la Vicenza-Bionde, giunta ormai alla sua 79ª edizione. Una corsa ricca di storia (non a caso è la corsa più “anziana” del panorama ciclistico veronese) e che lancia i velocisti più interessanti del movimento italiano e internazionale verso un posto quasi garantito nel professionismo.

Essendo una classica adatta alle ruote veloci, il percorso non si può definire certo selettivo. Ma attenzione perché 164,2 chilometri non sono pochi e i tentativi di fuga per sorprendere gli sprinter sono diversi e improvvisi. La partenza ufficiale avverrà alle 14.00 da Via Adami (zona adiacente le mura scaligere perimetrali) a Soave dove verrà posto il “Km 0”.

La speranza dell’organizzazione è quella di tornare presto alla partenza di Vicenza, nel prestigioso salotto di Piazza dei Signori. Da Soave comunque la gara transiterà per il territorio di Cazzano di Tramigna e per la breve salita del Monte Tabor dove, a 265 mt di altezza è posto il G.P.M. Questa sarà la prima occasione per i coraggiosi che vorranno tentare la fuga verso il traguardo di Bionde ancora lontano

La discesa porterà a Illasi e al ritorno sulla Strada Regionale 11 a Vago, dove si prosegue per Zevio, Palù, Oppeano, Villafontana, Bovolone, Crosare, fino all’ingresso nel capoluogo di Salizzole dove inizierà il circuito finale (Bionde, Valmorsel, Salizzole, Bionde) di 13,4 chilometri, da ripetere otto volte.

Al via saranno presenti 34 squadre con un minimo di quattro e un massimo di sei corridori. Presenti le più importanti squadre italiane come Colpack-Ballan, Zalf Euromobil Désirée Fior, Cycling Team Friuli, ma anche quattro straniere: VC Mendrisio, nazionale ucraina, Paix Ebre e Zappi Racing Team. Chi succederà a Mattia Pinazzi alla Vicenza-Bionde 2023?