Dopo due anni molti duri arriva una prima buona notizia per Egan Bernal. Il colombiano, nel febbraio del 2022, ha avuto un incidente quasi mortale che lo ha costretto a stare lontano dalle corse per diversi mesi. Solo dopo un lungo periodo di convalescenza, Egan è riuscito tornato a correre al Giro di Danimarca dello scorso anno. Da allora, però, Bernal non era ancora mai riuscito a concludere una corsa a tappe a causa della sua situazione fisica ancora molto precaria.
In questo inizio di stagione il corridore colombiano ha preso parte sia alla Vuelta San Juan, che alla Volta a Catalunya, senza riuscire a concludere le due gare. La settimana scorsa, però, il 26enne ha portato a termine il Giro dei Paesi Baschi, gara chiusa al 92° posto in classifica, interrompendo così una striscia negativa di corse non finite che durava dalla Vuelta de España 2021.
Il grande sogno più che obiettivo per il corridore della Ineos-Grenadiers, visto come sono andati gli ultimi anni, è quello ad arrivare a giugno con una condizione tale da riuscire a reggere le tre settimane di Tour de France. Il colombiano, però, vuole pensare passo dopo passo e nel suo futuro prossimo c’è in piano la partecipazione al Giro di Romandia (dal 25 aprile). La corsa elvetica sarà un importante test per Bernal e portarla a termine, magari con anche un piazzamento dignitoso, sarebbe veramente importante per lui.
