Dwars door Vlaanderen 2023 / Percorso, favoriti e dove vedere la corsa

Alberto Bettiol dopo la Strade Bianche, nella quale ha subito una brutta caduta
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Siamo a poche ore dalla partenza della Dwars door Vlaanderen 2023, la classica che da sempre precede il Giro della Fiandre. Lo scorso anno abbiamo assistito al secondo successo in carriera in questa corsa di Mathieu van der Poel, con l’olandese che batté nella volata finale il belga Tiesj Benoot.

Quest’anno il percorso non sarà quello visto nelle ultime edizioni, ma ci saranno alcune variazioni. Le principali sono l’assenza degli strappi di Zeelstraat, Stooktestrat e Holstraat, l’aggiunta dei muri di Volkegemberg e di Nokere e l’aumento dei tratti di pavé (si passa da cinque a otto). Le certezze sono invece la partenza da Roeselare e l’arrivo a Waregem, per una corsa che nel complesso sottopone i corridori a 184.7 km, 10 tratti in pavé e ben 11 muri.

Dwars door Vlaanderen 2023
Altimetria della Dwars door Vlaanderen 2023

🔍 Il fattore chiave: il Nokere

Dwars door Vlaanderen
Strappo finale di Nokere

Lo scorso anno il muro finale fu Holstraat, che però non fece una grande selezione nel gruppetto degli otto che si trovavano davanti. Anche nel tentativo di indurire il finale e renderlo più spettacolare gli organizzatori hanno aggiunto il Nokere. Si tratta di un strappo di 0.8 km al 3.8% che i corridori affronteranno quando nelle gambe avranno già 174 km e ne mancheranno solo dieci al traguardo. Non è la salita più dura della corsa, ma il punto in cui è posta la può far diventare il trampolino di lancio per l’azione decisiva.

Muro del Nokere

Se il Nokere sarà il muro che potrebbe decidere la corsa, il Kanarieberg dovrebbe invece essere quello dove la gara si stapperà. Parliamo di uno strappo di 1.1 km al 8.5% di pendenza media, ma con picchi al 9.1%. Senza dubbio il tratto più duro della corsa e le squadre dei favoriti potrebbero iniziare a fare una prima scrematura, per poi provare un attacco nella salitella successiva del Knokteberg.

Dwars door Vlaanderen 2023: i favoriti

⭐️⭐️⭐️ Primo Piano

Christophe Laporte (Jumbo-Visma) – La vittoria alla Gand-Wevelgem, la gamba mostrata in questo inizio di stagione e la caduta di Tiesj Benoot la scorsa settimana potrebbero rendere il francese leader del team olandese, questa volta privo di van Aert. In caso di successo, per Laporte, si tratterebbe di una storica doppietta. Ci sono però da considerare anche le condizioni fisiche del compagno belga, che se stesse bene, potrebbe volere i gradi di capitano, anche tenendo in considerazione il secondo posto della passata edizione.

Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers) – Anche in casa della squadra britannica non è facile stabilire chi sarà il capitano. Il vincitore della Strade Bianche lo scorso anno ha chiuso terzo qui, ma non sembra ancora al meglio dopo la caduta alla Tirreno-Adriatico. Per Filippo Ganna, invece, questa sarà l’ultima corsa prima della Parigi-Roubaix e quindi si vorrà testare al meglio: anche per lui l’incognita riguarda la botta al ginocchio subìta alla gand-Wevelgem. Infine c’è l’americano Magnus Sheffield, che alla Gand ha un po’ deluso, ma la Dwars si addice di più alle sue caratteristiche.

Stefan Kung (Groupama-FDJ) – Lo svizzero si sta dimostrando sempre più uomo adatto per queste corse. Si muove molto bene, in maniera intelligente e in coppia con Valentin Madouas è sempre protagonista nel finale. Ad entrambi è però sempre scappata la vittoria in questo genere di corse… che sia l’occasione giusta?

⭐️⭐️ Secondo Piano

Tim Wellens (UAE Team Emirates) – Dopo aver ben lavorato in questa stagione per Pogacar sia alla Milano-Sanremo, che alla E3, arriva per Wellens il momento che qualcuno lavori per lui. Il belga non vorrà assolutamente sprecare questa chance, visto che con un compagno così ingombrante non ne avrà tante altre. Occhio anche a Matteo Trentin, che nel destreggiarsi sul pavé è uno dei migliori azzurri e anche per lui vale il discorso dell’assenza dello sloveno.

Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) – Viene dalla vittoria a una Brugge-De Panne corsa e dominata non da velocista, ma da corridore completo. Il percorso di oggi sarà più complesso e duro di quello di mercoledì scorso, ma con il suo stato di forma occhio a sottovalutarlo.

Fred Wright (Bahrain-Victorious) – L’assenza di Mohoric dà all’inglese l’opportunità di correre con i gradi da capitano dopo non aver inciso né alla E3 Saxo, né alla Gand. Lo scorso anno aveva chiuso 7° al Fiandre, ma in questa stagione non è mai stato capace di replicare un risultato simile. La Bahrain vuole metterlo ancora alla prova, ma nel dubbio porta anche l’italiano Andrea Pasqualon che lo scorso anno andò molto forte alla Dwars.

⭐️ Terzo Piano

Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) – La Quick-Step sta affrontando la peggior campagna del Nord mai fatta. L’ex campione del mondo non è ancora al meglio della sua forma e nelle gare corse quest’anno non è sembrato quasi mai reggere il passo dei migliori. Ma mai sottovalutare un campione, soprattutto quando la squadra ha più bisogno di lui.

Mads Pedersen (Trek-Segafredo) – Sesto alla Milan-Sanremo, quattordicesimo alla E3, quinto alla Gand. Il danese sembra essere l’uomo più in palla della squadra americana nelle classiche e il team continua a dargli fiducia. Potrebbe far molto bene anche oggi.

Michael Matthews (Jayco-AlUla) – Esordio stagionale nelle classiche per l’australiano che è stato alle prese con diversi guai fisici in questo inizio di stagione. Totalmente da valutare la sua condizione, però già la presenza è un buon segno.

Alberto Bettiol (EF Education) – Anche Alberto è alle prese con la ricerca della buona forma fisica dopo la caduta alla Strade Bianche. Il team però costruisce ancora la squadra intorno a lui e il passato ci dice che è un uomo che può anche vincere corse del genere.

Taco van der Hoorn (Intermaché) – Chiudiamo con un nome jolly, ma neanche troppo. Quest’anno ha già fatto quarto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne e potrebbe essere uno di quei corridori in grado partire da lontano per fare un buon risultato (come fece Nils Politt lo scorso anno).

🥇Albo d’oro

2022 – Mathieu van der Poel
2021 – Dylan van Baarle
2020 – /
2019 – Mathieu van der Poel
2018 – Yves Lampaert
2017 – Yves Lampaert
2016 – Jens Debusschere
2015 – Jelle Wallays
2014 – Niki Terpstra
2013 – Oscar Gatto

📺 Dwars door Vlaanderen 2023: orari e diretta

Sarà possibile seguire la Dwars door Vlaanderen 2023 in diretta televisiva dalle ore 12.05 (con orario d’arrivo previsto per le 16.30) su Eurosport 1. Mentre in streaming sarà visibile sulle app di Discovery+GCN+ e Dazn.