A quasi un mese dalla disgraziata uccisione di un gatto con una carabina ad aria compressa, e il conseguente caso mediatico natogli attorno, sembra al capolinea l’avventura di Antonio Tiberi con la formazione americana della Trek-Segafredo. Dopo l’accaduto il ragazzo era stato subito sospeso (per 20 giorni) e multato (per 4 mila euro) dalla squadra, ma si stanno delineando conseguenze peggiori.
L’accaduto ha infatti creato una frattura tra la squadra e il corridore. Crepa che sembra ormai destinata a diventare irrecuperabile, soprattutto dopo il mancato ritorno alle corse dell’azzurro per la Settimana Internazionale Coppi e Bartali. Si aspettano ulteriori sviluppi nelle prossime ore, ma le due parti sono ormai in rotta di collisione. Tanto che sembra prossima una rescissione anticipata del contratto del corridore, in scadenza nel 2024.
La Trek-Segafredo ha dichiarato di voler prima sentire il pronunciamento dell’Unione Ciclistica Internazionale sulla possibilità di anticipare il trasferimento di Tiberi già dal primo giugno. Così facendo si potrebbe evitare di aspettare la finestra mercato prevista da calendario ad agosto. In caso questa opzione si confermasse quella definitiva sono diverse le squadre che avrebbero già messo gli occhio sul classe 2001, con l’Astana Qazaqstan che sembra in vantaggio su tutte.