Mentre in Europa il gruppo si divide tra la Volta a Catalunya e l’avvio della stagione delle classiche al Nord, in Colombia gli appassionati di ciclismo sono ancora in attesa di notizie sul futuro di Nairo Quintana. La positività del colombiano al tramadolo al Tour de France 2022 ha cambiato completamente i suoi piani: ad agosto aveva confermato il rinnovo con l’Arkéa, però poche settimane dopo quell’accordo è stato rotto a causa della squalifica e dell’intenzione di Nairo di difendere la sua innocenza. La squadra francese ha deciso di sganciarsi completamente dalla querelle contro l’UCI, e per lo stesso motivo ha anche rotto il contratto di Winner Anacona, Miguel Flórez e Dayer Quintana, gli altri tre colombiani che erano all’Arkéa.
A sorpresa quello che sta faticando di più a trovare una squadra è Nairo, che dei quattro è quello con più successo all’attivo. Dayer, suo fratello, ha deciso di tornare in Colombia e ha firmato con il Colombia Pact for Sports, e lo stesso ha fatto Anacona. Anche Miguel Angel López è tornato a correre in Colombia, con la GW Shimano-Sidermec.
Quanto a Nairo, invece di cercarsi una sistemazione in patria, è rimasto fermo nella sua idea di tornare in Europa per parlare con i dirigenti di vari team. Nonostante si sia allenato bene con diversi suoi colleghi, non c’è ancora certezza della squadra in cui correrà, al punto che nemmeno suo fratello ha notizie in merito. «Nairo è ancora in Europa in questo momento e si sta allenando duramente come sempre, nel migliore dei modi», ha detto Dayer a La Vanguardia.
«Stiamo ancora aspettando una squadra», ha aggiunto il corridore trentenne. Dalla famiglia hanno chiesto ai tifosi di continuare a sostenere Nairo in questo momento difficile, mentre prova ad esaudire il suo desiderio di continuare a gareggiare nelle principali gare ciclistiche mondiali. Quintana ha cercato di gestire le conseguenze della sua squalifica dal Tour de France 2022 nel modo più sereno possibile, il tutto mentre i tifosi lo assillano di domande su cosa accadrà in questa stagione.
Per ora la stagione di Nairo è ferma a quanto fatto ai campionati colombiani su strada, dove ha dimostrato di essere in piena condizione per gareggiare con i corridori del World Tour, anche se lui stesso ha ammesso che la preparazione non è stata come in altri avvii di stagione, a causa dell’assenza di una squadra e dei problemi di salute di cui ha sofferto a gennaio.
Dopo i campionati nazionali, il Cóndor ha trascorso qualche giorno in più in Colombia per portare avanti i progetti del suo marchio. A febbraio è andato in Messico per firmare una nuova edizione della Gran Fondo a San Luis Potosí e poi è tornato in Europa, dove si trova dalla fine del mese scorso.
Il colombiano sa che la maggior parte delle squadre è già nel pieno stagione e questo gli rende difficile trovare uno spazio. La strategia a questo punto sarà quella di individuare le squadre che hanno ottenuto meno in questo inizio di stagione 2023, per stabilire un contatto e tornare finalmente a correre nel World Tour.