Contador: «Sono curioso di vedere come Evenepoel digerirà le salite del Giro»

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Alberto Contador in una foto d'archivio al Giro d'Italia
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Remco Evenepoel ha vinto la tappa di La Molina alla Volta a Catalunya e adesso ha lo stesso tempo di Primoz Roglic in classifica, ma tutti sappiamo che nella testa del campione del mondo c’è soprattutto il prossimo Giro d’Italia. Alberto Contador non vede l’ora che arrivi il primo grande Giro dell’anno, la corsa rosa.

«Penso che sia una buona decisione per Remco andare al Giro – ha detto lo spagnolo nel suo ruolo di analista di Eurosport – Penso che sia una buona decisione non partecipare al Tour quest’anno. In futuro vedremo se potrà competere con Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Evenepoel ha ancora tutto il tempo per migliorare. Penso anche che dovremmo dargli il tempo necessario».

Il corridore della Soudal Quick-Step ha vinto il suo primo grande Giro l’anno scorso alla Vuelta. Contador aggiunge: «Sono sicuro che Remco abbia imparato molto dalla Vuelta. Una volta ha avuto una brutta giornata, il che senza dubbio lo ha aiutato ad analizzare cosa è andato storto e cosa avrebbe potuto fare meglio. Al prossimo Giro lo vedo capace di attaccare una volta durante una tappa e vincere in solitaria, con stile. Sicuramente volerà anche nelle cronometro, ma sono curioso soprattutto di come digerirà le salite. Ci sono alcune montagne molto dure, resta da vedere come reagirà. Ci prova sempre e non sempre sai se avrà successo, solo perché attacca così lontano dal traguardo. Ma è proprio questo che ci tiene seduti davanti alla televisione».