Domenica 2 aprile prenderà il via la seconda classica Monumento della stagione: il Giro delle Fiandre. Tanti i corridori di primissimo livello pronti a contendersi la corsa belga e tra questi potrebbe esserci a sorpresa anche Filippo Ganna. Alla Milano-Sanremo, chiusa al secondo posto, il corridore piemontese ha mostrato uno stato di forma fisica eccezionale. Forma che sarebbe un peccato non sfruttare per la principale corsa sul pavé. Al momento l’azzurro è in lista per partecipare a tutte e 3 le corse di avvicinamento al Giro delle Fiandre (E3 Saxo Classic, Gent–Wevelgem e la Dwars door Vlaanderen). Ma la squadra ha annunciato già nei giorni scorsi la sua esclusione dalla Ronde van Vlaanderen.
Sul tema è tornato stamattina Dario Cioni, direttore sportivo della Ineos-Grenadiers, che ai microfoni di Het Laastse Nieuws ha riaperto uno spiraglio sulla possibile partecipazione di Ganna alla Monumento. La decisione finale, però, verrà presa solo dopo la Gent e dopo aver analizzato le sensazioni che avrà avuto il corridore dalle prime due gare sulle “pietre”.
«La Parigi-Roubaix è l’obiettivo principale di Filippo e non lo abbiamo mai nascosto. Il motivo per cui lo abbiamo escluso dal Giro delle Fiandre è proprio per il timore che, se dopo Harelbeke, Wevelgem e Waregem dovesse partecipare anche al Fiandre, potrebbe arrivare alla corsa francese già oltre il suo limite. Quindi per il momento il suo programma rimane che dopo dopo la Dwars door Vlaanderen andrà in Svizzera per prepararsi alla Parigi-Roubaix. Però se venerdì e domenica ci dirà di sentirsi in grado di competere con i migliori sulle ripide salite del pavé, ragioneremo sulla possibilità di farlo partecipare anche alla Ronde. Quindi faremo un nuovo punto della situazione solamente domenica sera, ma fino ad allora il programma non cambia».
Ganna ha iniziato la stagione cogliendo ottimi risultati in tutte le corse disputate. Due podi di tappa e il secondo posto nella classifica generale in Vuelta a San Juan, stesso bottino alla Volta ao Algarve, una vittoria di tappa a cronometro alla Tirreno-Adriatico e il già citato secondo posto alla prima Monumento della stagione, la Milano-Sanremo. A questi va aggiunto l’oro Europeo nell’inseguimento a squadre su pista.
