Il Carpegna si chiamerà «Passo Marco Pantani»: sabato la cerimonia ufficiale

Tadej Pogacar, durante la Tirreno-Adratico 2022, passa di fianco alla statua di Marco Pantani sul Carpegna (foto: LaPresse)
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Marco Pantani è ancora presente in tantissime salite: scritte sull’asfalto, monumenti, targhe, semplici ricordi. Ma la «sua» salita è sempre stata il Carpegna, la sua palestra privata non lontano da casa: anche quando doveva affrontare le vette alpine o pirenaiche, gli bastava scalare il Carpegna per capire come stavano le gambe, e la testa. Scalatore venuto dal mare, «corridore da sabbione» come lo chiamavano gli altri per insultare lui e Andrea Agostini, che erano di Cesenatico, Panta aveva bisogno della salita per capirsi meglio. E la sua salita era non lontano da casa, quella che ha scalato mille volte.

«Il Carpegna mi basta», diceva sempre Marco. Al confine tra la sua Romagna e le vicine Marche, la salita è fuori dal centro abitato di Carpegna, a 750 metri sul livello del mare: è lunga 6 chilometri, ha una pendenza media del 10%, gli ultimi 2 km sono i più ripidi, al 12%, quelli che gli amanti del Carpegna chiamano «il Cippo». Dislivello complessivo: 627 metri. «Il Carpegna mi basta»: era una dichiarazione d’amore per le strade che Marco sapeva a memoria. «Lì ho iniziato a costruire le mie vittorie. Non ho bisogno, prima di un Giro o di un Tour, di provare ad una ad una tutte le grandi salite. Il Carpegna mi basta». Anche Davide Cassani lo ha raccontato spesso. «Marco era più giovane di me, ne abbiamo fatte poche di salite insieme. Lui adorava partire per ultimo: si divertiva a riprenderci, salutarci e aspettarci al Cippo».

Sabato prossimo, alle 16, ci sarà la cerimonia ufficiale di intitolazione del Passo Marco Pantani presso lo svalico del monte Carpegna (esattamente dov’è la gigantografia di Marco). Due ore più tardi, alle 18, all’Auditorium Comunale ci sarà la presentazione della prima edizione della corsa nazionale per Under 23 “Sulle strade di Marco Pantani” con partenza da Cesenatico e arrivo a Carpegna che si svolgerà il prossimo 23 aprile. Durante la presentazione verranno svelati i dettagli del percorso, ci saranno numerosi interventi di ex ciclisti professionisti ed ex compagni di squadra di Marco, gli interventi dei 2 sindaci – Matteo Gozzoli primo cittadino di Cesenatico e Marco Ruggeri sindaco di Carpegna – degli addetti ai lavori che in questi mesi hanno lavorato per la realizzazione dell’evento e l’intervento della famiglia Pantani.