Giornata poco fortunata quella di ieri per il velocista della Arkéa-Samsic Hugo Hofstetter che durante il GP Denain, corsa vinta da Juan Sebastian Molano del UAE Team Emirates, è stato vittima di due cadute nel finale di gara che gli sono costate entrambe la rottura del manubrio della bici.
Il primo problema al manubrio è arrivato a circa 48 km dal arrivo, quando il corridore francese è stato coinvolto in un tamponamento che ha visto finire a terra diversi corridori. Hofstetter si è alzato senza troppe conseguenze ed è ripartito velocemente, ma il lato sinistro del manubrio della sua bici era staccato e penzolante. Dopo aver provato a fare qualche chilometro in quelle condizioni è stato costretto a fermarsi e cambiare il mezzo. A molti questo problema ha ricordato quello capitato a Mathieu Van der Poel a Le Saym nel 2021.
La giornata storta dell’uomo della Arkéa-Samsic, però, non era ancora finita. Hugo è infatti nuovamente finito nel fango mentre attraversava il decimo settore di pavé. Anche questa volta riparte, ma anche questa volta il manubrio non ha retto e si è spezzato. Hofstetter prova a fare qualche chilometro sulla bici, ma a circa 20 km dall’arrivo, con evidenti segni di cadute e con il manubrio della bici di riserva anch’esso diviso in due il francese decide di ritirarsi.
Il classe 94′ stava attraversando un buon momento di forma dopo i buoni piazzamenti raccolti nelle ultime corse (secondo a Le Saym, quarto al Grote prijs Jean – Pierre Monseré e sesto al Grand Prix Criquielion). Sicuramente avrà l’occasione di rifarsi nelle prossime gare.