Arvid De Kleijn regala alla Tudor Pro Cycling di Fabian Cancellara la prima vittoria tra i professionisti. Il ventottenne olandese si prende di mestiere, in volata, la 104ª edizione della Milano-Torino, anticipando sul traguardo di Orbassano il colombiano Fernando Gaviria (Movistar) e il connazionale Casper Van Uden (Team Dsm).
Proprio Gaviria ha protestato dopo il traguardo per una manovra a suo avviso non corretta di De Kleijn che, negli ultimi metri dello sprint, ha leggermente chiuso alle transenne l’avversario per non permettergli di superare. La giuria però non ha riscontrato irregolarità e ha assegnato ufficialmente la vittoria all’olandese.
Da segnalare il quinto posto di Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling), primo degli italiani, alle spalle di Itamar Einhorn (Israel-Premier Tech) e Nacer Bouhanni (Arkèa-Samsic). Ottavo invece Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), mentre delude il favorito della vigilia, Dylan Groenewegen (Jayco-AlUla), solo decimo.
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore della Milano-Torino, De Kleijn, ha dichiarato: «Sono al settimo cielo. La squadra ha fatto un lavoro eccellente per me. Stamattina avevo fiducia perchè sapevo di poter contare su di loro. Mi hanno portato nella posizione giusta per vincere e ho battuto degli sprinter di livello mondiale. Meraviglioso».
Milano-Torino: ordine d’arrivo
