MONDIALI CICLOCROSS -2 / Il percorso e la storia di Hoogerheide

van der Poel e van Aert
Mathieu van der Poel e Wout van Aert in azione durante la Coppa del Mondo a Zonhoven (foto: sjaviepictures)
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Hoogerheide vestirà i colori iridati da venerdì 3 a domenica 5 febbraio. Andrà in scena il campionato del mondo di tutte le categorie in una nazione dove il ciclocross è religione, l’Olanda. Un percorso, quello di Hoogerheide, rinnovato e ideato dal padre di uno dei favoriti principali tra gli uomini Elite: Adrie van der Poel.

Ogni anno, infatti, viene corso poprio lì il Grand Prix Adrie van der Poel. La prima edizione ci fu nel 2000, dal 2003 fa parte della Coppa del Mondo di Ciclocross. Nel 2009 e nel 2014 e quest’anno, la gara si è “trasformata” ospitando il mondiale di CX.

Le caratteristiche che rendono unico questo percorso sono i passaggi attraverso la foresta del Brabantse Wal e le spettacolari scalinate che sono state chiamate “Stairway to Heaven” (nome della iconica canzone della rock band Led Zeppelin). Il tracciato si sviluppa su di una lunghezza superiore ai tre chilometri, ma rispetto a quando è stata una prova di Coppa del Mondo a subito diversi cambiamenti.

Percorso UCI Campionato del Mondo Ciclocross Hoogerheide

Si tratta di un tracciato molto tecnico ma allo stesso tempo veloce. Non ci sono tante curve a 180 gradi come nelle ultime edizioni disputate a Hoogerheide e si può fare la differenza in ogni momento.

Le ultime modifiche del percorso di Hoogerheide

A causa delle forti piogge nelle ultime settimane, l’organizzazione ha apportato alcune modifiche: sono state spostate le travi che si trovavano difronte alla zona VIP in una parte con terreno fangoso. I due ostacoli da superare si trovano ora in leggera salita e poco prima delle famose scalinate di Hoogerheide. Chi riuscirà a saltare le barre di legno senza scendere dalla bici sarà avvantaggiato.

Tra le altre caratteristiche che distinguono questo tracciato ci sono le innumerevoli curve che dalla planimetria sembrano molto acute, ma nella realtà si potranno affrontare senza smettere di pedalare. Ci saranno anche due salite artificiali da affrontare in successione. È previsto un meteo stabile, ma in caso di pioggia il percorso sarà molto più estremo e la parte di tracciato immersa nella foresta diventerà molto più impegnativa e spettacolare.