Attivisti ambientalisti multati per aver fermato il Tour de France 2022 durante la 19esima tappa

attivisti ambientalisti
La strada bloccata dagli attivisti ambientalisti durante il passaggio del Tour de France nel 2022
Tempo di lettura: 2 minuti

Il 12 luglio 2022, un gruppo di sei attivisti ambientalisti ha causato il blocco della 19esima tappa del Tour de France. Appartenenti al gruppo “Dernière rénovation”, gli attivisti hanno scelto di fermare la corsa per circa dieci minuti nella speranza di attirare l’attenzione sull’emergenza climatica globale. La loro azione è avvenuta mentre la corsa stava attraversando il territorio comunale di Lasseube-Propre.

ASO, la società organizzatrice dell’evento, ha presentato una denuncia contro gli attivisti per aver ostacolato la circolazione dei veicoli su una strada pubblica. Tuttavia, successivamente, l’accusa è stata ritirata e gli attivisti sono stati condannati a una multa di 500 euro ciascuno, con sospensione della pena, dal tribunale penale di Auch.

Tour de France
Il gruppo fermo per le proteste degli ambientalisti al Tour de France

Durante il processo, gli attivisti hanno testimoniato e spiegato le loro ragioni per l’azione. Uno di loro, dichiarando la loro determinazione ha detto: «Abbiamo marciato, manifestato, fatto tutta una serie di azioni all’interno del quadro legale per far sentire le nostre richieste, ma non ha funzionato. Era l’ultima risorsa».

Un altro ha dichiarato: «La situazione ecologica è preoccupante e non si fa nulla di serio per risolverla, volevamo che il Tour de France fosse l’occasione per far sentire la nostra voce e sensibilizzare l’opinione pubblica su questa emergenza globale».

La loro azione ha catturato l’attenzione dei media e ha aperto un dibattito su come il mondo dello sport può contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni ambientali.