Peter Sagan, dopo un 2022 difficile, non vuole assolutamente gettare la spugna e non nasconde le sue ambizioni per questa stagione. Alla TotalEnergies ha trovato un ambiente stimolante, nonostante i problemi di covid avuti l’anno scorso.
La sua stagione incomincerà ufficialmente alla Vuelta a San Juan il 22 gennaio, ma subito dopo, come ha dichiarato a Ouest France, si recherà in altura in Colombia per preparare la le prime classiche di stagione. «Mi alleno da ottobre senza problemi, penso che sarà un’ottima stagione».
Finito il periodo in altura volerà in Belgio per partecipare alla Omloop Het Nieuwsblad e molto probabilmente anche alla Kuurne – Bruxelles – Kuurne. Ma in testa ha solo una gara per il momento: la Milano-Sanremo (18 marzo). «Voglio vincerla. È quella che mi manca per dire che la mia carriera è stata un successo completamente riuscito. Sarà difficile, ma non impossibile», ha concluso Peter.
L’ormai 32enne Sagan è salito due volte sul podio della Milano-Sanremo: nel 2013 e nel 2017 è arrivato secondo. In totale è stato al via della classica italiana di primavera dodici volte, ed è inito tra i primi dieci nove volte.
