«I media hanno creato una storia che non c’era», questa è stata la dichiarazione del danese Jonas Vingegaard, insoddisfatto delle voci che sono circolato dopo il Tour de France. Vingegaard ha affermato di essere rimasto sorpreso dalla reazione dei media al suo successo e alla sua assenza dalle competizioni successive. «Sono ancora lo stesso Jonas che ero prima della mia vittoria. Ho festeggiato il mio successo e poi sono tornato a casa», ha detto il vincitore della Grande Boucle a Het Laatste Nieuws.
Dopo aver deciso di riposarsi sia fisicamente che mentalmente, Jonas è tornato in gruppo alla Cro Race, dove ha vinto due tappe e si è classificato al secondo posto nella classifica generale. Nonostante le voci che lo indicavano come possibile favorito alla Vuelta a España, il ciclista danese ha preferito passare un finale di stagione con amici e familiari. «Come vincitore del Tour, tutti hanno un’opinione su ciò che dovresti e non dovresti fare, giusto? Ognuno ha diritto alla propria opinione. Tutto quello che posso dire è che non ha alcun effetto su di me. Non mi interessa. Ascolto solo le persone della squadra»
Gli impegni post Tour
Dopo il Tour de France, Vingegaard ha viaggiato per partecipare a diversi Criterium post-stagione (insieme a: Vincenzo Nibali, Mark Cavendish, Alejandro Valverde e Chris Froome), durante il periodo di ottobre e novembre. Tuttavia, ha commentato: «A volte ti senti come una scimmia da circo», scherzando sulla pressione a cui è sottoposto come vincitore del Tour.
«Naturalmente puoi anche dire di no a un invito del genere. Allora non ti senti una scimmia da circo, ma poi non hai avrai un accordo finanziariamente valido», ha aggiunto Vingegaard, sottolineando la difficoltà di bilanciare il proprio successo con le aspettative degli altri.
La stagione di Jonas si è conclusa alla classica del foglie morte, Il Lombardia, dove ha ottenuto una 16esima posizione. Il suo grande obbiettivo per questa nuova stagione è solo uno: vincere nuovamente la maglia gialla al Tour 2023.
