Dalla Ciclismo Mundial nasce la formazione di sviluppo della Fenix-Deceuninck: «Vogliamo offrire la stesse possibilità a donne e uomini»

Julie De Wilde e Yara Kastelijn con la divisa della nuova Fenix-Deceuninck. Da quest'anno la formazione femminile olandese avrà anche una squadra development, nata dalla fusione con la Ciclismo Mundial (foto: ©FacePeeter)
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Dopo la creazione della formazione di sviluppo per gli uomini Alpecin-Deceuninck, ci sarà una Continental anche per le donne della Fenix-Deceuninck. Nata grazie alla fusione con la Ciclismo Mundial, la squadra femminile di proprietà dei fratelli Philip e Christoph Roodhoft che gestiscono già le due World Tour. Una formazione che era nata per far correre i talenti del ciclocross su strada, Ceylin del Carmen Alvarado, Annemarie Worst e Sanne Cant su tutte, e che ora avrà un punto di riferimento solido per il passaggio delle atlete a un livello superiore. Una scelta importante, quella della squadra olandese, che conferma il loro impegno per l’uguaglianza di genere e la crescita del talento.

Durante il media day che si è svolto quest’oggi i fratelli Roodhoft hanno dichiarato: «Vediamo questa novità come un passo logico in avanti nel nostro percorso di crescita. La squadra development femminile completa la nostra struttura. Vogliamo offrire le stesse possibilità alle donne e agli uomini, lo consideriamo anche un passo necessario per essere in linea con il futuro, sia nei confronti degli atleti che dello staff e degli sponsor. E futuro è sinonimo di crescita».

«Sia la nostra squadra di sviluppo femminile che quella maschile avranno la licenza Continental. Ciò ci permette di confrontarci anche con le squadre World Tour e prendere le misure con loro per lavorare ancora meglio – hanno proseguito i due manager – Per completare al meglio la nostra struttura intensifichiamo la collaborazione quinquennale con il WAC TEAM. Hanno oltre centoventicinque membri, ragazze e ragazzi fino ai diciannove anni».

E poi hanno svelato una curiosità sulle divise per la nuova stagione: «Atlete e atleti indossano la maglia con una simbolica scritta MerciPoupou: questo non è solo un modo per mostrare il legame Alpecin-Deceuninck/Fenix-Deceuninck, ma simboleggia anche la trasmissione della passione per il ciclismo da nonno a nipote. È un simbolo per rendere il ciclismo più accessibile ai giovani».

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