A Toon Aerts è stata notificata dall’UCI la conferma di una sospensione di 2 anni per il suo caso di doping. Nella specialità del ciclocross, Aerts ha vinto un titolo europeo, due Coppe del mondo e tre medaglie di bronzo mondiali consecutive, ma ora dovrà ritirarsi dalle competizioni. Il 28enne con la maglia della Baloise Trek Lions, è stato trovato positivo al letrozolo il 19 gennaio scorso. Durante una conferenza stampa tenutasi poco fa, Aerts è scoppiato in lacrime affermando di voler continuare a dimostrare la sua innocenza. «Oggi devo inviare un messaggio al mondo che non voglio davvero», ha detto il belga. Ha aggiunto che questa è una punizione troppo severa per qualcuno che afferma di non essere colpevole di doping.
Aerts sostiene di non aver mai avuto intenzione di utilizzare nessuna sostanza proibita e di non aver volontariamente preso prodotti dopanti per migliorare le sue prestazioni. «Continuerò a fare tutto il possibile per dimostrare la mia innocenza». Aerts intraprenderà presto un’azione legale, contestando il tribunale antidoping dell’UCI e la proposta di sospensione che avrà termine il 15 febbraio 2024.