Morte Rebellin / L’autopsia slitta al 19 dicembre

Davide Rebellin
Davide Rebellin e la sua amata bicicletta, in uno degli ultimi scatti pubblicati sui propri profili social (foto: Rebellin, Instagram)
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Continuano ad allungarsi i tempi per fare chiarezza su quanto accaduto a Davide Rebellin mercoledì 30 novembre a mezzogiorno sulla Regionale 11 a Montebello Vicentino. Per comprendere meglio le dinamiche dell’omicidio e le responsabilità di Wolfang Rieke, il camionista tedesco che ha travolto il corridore veneto, la Procura di Vicenza aveva richiesto ad inizio settimana l’autopsia sul corpo di Rebellin. Fissata inizialmente per il 13 dicembre, oggi è stato annunciato lo spostamento a lunedì 19. Per l’esame autoptico era stato già incaricato il medico legale Vito Cirielli nella giornata odierna la famiglia Rebellin, tramite l’avvocato Davide Picco, ha nominato il perito di parte: la dottoressa Alessandra Rossi di Vicenza.

Il rinvio dell’esame autoptico deriva dalle difficoltà burocratiche per concretizzare il mandato d’arresto europeo nei confronti di Rieke, a causa delle differenza tra il codice penale italiano e quello tedesco. Facendo slittare l’autopsia si evita qualunque irregolarità nella notifica, in modo da non violare minimamente neanche il diritto di difesa dell’indagato. Una proroga che sposta ancora la data dei funerali, previsti nel Duomo di Lonigo, in provincia di Vicenza, dove vive la famiglia di Davide.