L’Uci ha deciso: «Le ammiraglie dovranno stare più lontane dai corridori durante le cronometro per ridurre i vantaggi aerodinamici»

Ganna
Filippo Ganna al Giro d'Italia 2021 con l'ammiraglia Ineos alle sue spalle
Tempo di lettura: < 1 minuto

L’Unione Ciclistica Internazionale si è riunita nei giorni scorsi per ratificare alcune modifiche ai regolamenti da attuare durante le cronometro. Il cambiamento più sostanziale riguarda quello della distanza minima che un’ammiraglia deve tenere seguendo un corridore impegnato nella prova contro il tempo. La distanza passa dagli attuali 10 metri a 15 metri per ridurre i vantaggi aerodinamici che un veicolo alle spalle può dare al ciclista. Non è stato limitato dall’Uci il numero di biciclette che l’ammiraglia può tenere sul tetto, anche se dati affermano del chiaro vantaggio sempre in termini di aerodinamica.