Dal ciclismo al calcio, Ratcliffe e la Ineos pronti a comprare il Manchester United

Ineos
Filippo Ganna indossa la maglia donatagli dal Nizza, prima di iniziare l'allenamento con i giocatori della squadra francese (Foto: Video Ineos, Twitter)
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Sappiamo quanto sia difficile nel ciclismo moderno sponsorizzare una squadra World Tour. Servono almeno dieci milioni di euro, ma per lottare con i colossi Ineos, Jumbo o UAE ne possono servire anche venticinque. Numeri importantissimi, ma irrisori se pensiamo al mondo del calcio.

Jim Ratcliffe, proprietario dell’azienda chimica Ineos, è considerato l’uomo più ricco della Gran Bretagna con un patrimonio stimato di 15 miliardi di sterline. Lo sport è stato sempre centrale nell’attività di marketing della Ineos e per questo motivo è pronto a investire anche nel “pallone”.

Dopo il ciclismo, la vela, la Formula 1, l’atletica e il rugby, Ineos piomba con intenzioni seri anche nel calcio. In realtà ci sono già diverse squadre come il Nizza e il Losanna che hanno il gigante della chimica sulla propria maglia, ma nessuna di queste formazioni ha l’appeal del Manchester United.

Sì, è proprio così. Ratcliffe, che ha rivoluzionato il mondo del ciclismo portandone all’interno somme ingenti di denaro, vuole comprare uno dei club più vincenti della storia del calcio. L’affare? Circa 2 miliardi e mezzo di sterline.