Il quotidiano fiammingo Het Laatste Nieuws scrive che, oltre a Remco Evenepoel, anche Wout van Aert vuole correre il Giro d’Italia nel 2023. Con quasi settanta chilometri a cronometro, i due belgi avrebbero un percorso ideale nella corsa rosa, ma il giornale scrive che il percorso non è la loro unica motivazione per partecipare alla corsa a tappe di maggio.
La struttura della prossima stagione sarà infatti diversa il prossimo anno perché il Mondiale di Glasgow sarà due settimane dopo la fine del Tour de France. Potrebbe essere una preparazione ideale, ma è evidente che chi vuole puntare al Mondiale al Tour non potrà andare a tutta in tutte le tappe. Come ha fatto Van Aert quest’anno, in pratica.
Anche lui era completamente vuoto dopo le tre settimane di Grande Boucle e vuole evitare che questo si ripeta quest’anno. Van Aert poi ha più volte detto che vuole il palmares più ampio possibile: e nel suo non ci sono ancora tappe del Giro, mentre ha già vinto nove tappe al Tour de France. I suoi grandi obiettivi nel 2023 saranno in prima battuta il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. Non tenterà quindi la classifica al Giro, perché il fiammingo ritiene impossibile trasformare il suo fisico in un mese.
