La nuova campionessa del mondo è campionessa di tutto: dopo Giro, Tour e Vuelta, sabato in Australia Annemiek van Vleuten ha indossato per la seconda volta la maglia iridata dopo aver vinto la corsa in linea a Wollongong. L’8 ottobre festeggerà quarant’anni, e in Australia aveva detto di essere felice di correre la sua ultima stagione in maglia arcobaleno. Ma… Potrebbe ancora cambiare idea.
«A volte comincio ad avere dei dubbi, sì – ha detto l’olandese al talk show Jinek, alla tv olandese. – Preferirei fermarmi se pensassi che sto iniziando a perdere. Ma questo è davvero il mio miglior anno di sempre. Ha detto Van Vleuten, che quest’anno ha vinto anche la Omloop Het Nieuwsblad e la Liegi-Bastogne-Liegi.
«Avrò 40 anni la prossima settimana, il che è davvero incredibile. Ma è la mia forza trainante per migliorare. Vincere non è la mia forza trainante. C’è ancora quella voglia di migliorarmi. Ci sono ancora alcuni dettagli su cui voglio lavorare, in modo da poter sicuramente raggiungere il massimo livello l’anno prossimo».
Secondo Van Vleuten, sarà una sfida ottenere gli stessi successi dopo la sua carriera ciclistica. «Questa è la mia paura quando penso di smettere. Ma è anche il motivo per cui voglio smettere, perché penso che ci siano altre grandi sfide che mi aspettano con la conoscenza e l’esperienza che ho acquisito. Penso che sarebbe molto divertente fare qualcosa con i giovani atleti, nel coaching. O con i giovani professionisti del mondo degli affari, ci sono anche somiglianze. Penso che riuscirò ad affrontare la sfida senza bicicletta».
