Evenepoel torna, in migliaia per lui che fra due settimane si sposa

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Remco Evenepoel festeggia la vittoria dei mondiali di Wollongong
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Accoglienza trionfale (e non poteva essere altrimenti) per Remco Evenepoel, che è tornato in Belgio per la prima volta dopo sei settimane fuori, sei settimane in cui ha vinto Vuelta e Mondiale. Remco non era solo nella sala arrivi di Zaventem, lo hanno accolto centinaia di fan. Il primo abbraccio è stato per la fidanzata Oumi e per i suoi genitori, poi Remco ha salutato i compagni di squadra e il ct belga, ha parlato brevemente con la stampa e se n’è andato a casa.

Perché deve ancora scegliere l’abito per il matrimonio, che è in programma fra due settimane. Evenepoel è arrivato con un volo Emirates da Dubai. Yves Lampaert è uscito per primo ed è volato dal figlio Aloïs. Gli altri corridori belgi e il tecnico della nazionale hanno formato la guardia d’onore per Remco Evenepoel, che è stato l’ultimo – in maglia di Coppa del Mondo, con l’oro al collo e con il sorriso – ad entrare in sala. Remco sembrava stanco, ma i suoi occhi brillavano.

Dopo aver firmato autografi ad alcuni bambini e aver saluato familiari e amici, si è fatto strada tra i fotografi e le troupe televisive, prendendosi un po’ di tempo con la stampa. Calma in mezzo al caos. Ha risposto brevemente in fiammingo e in francese. «Mi aspettavo qualcosa, ma non questo. Dopo questo non so cosa aspettarmi domenica». Quando il ventiduenne di Schepdaal verrà premiato sulla Grand Place di Bruxelles.

«Devo ancora scegliere un abito da sposo, lo farò entro sera. E sarà ancora più stressante della corsa di domenica. Ma lascio che sia mia madre a scegliere tutto». Martedì a Binche mostrerà la sua maglia arcobaleno: «Lo abbiamo deciso la sera dei Mondiali. Ma ora vado a casa per incontrare le persone che non vedo da molto tempo». E se n’è andato. Meno di quindici minuti dopo il suo arrivo, è salito sulla scala mobile, accompagnato dalla polizia e dal personale di sicurezza. È tornato nella sua città natale di Schepdal, dove ha anche avuto il tempo di salutare i fan al caffè In de Rustberg.