Mondiali Wollongong 2022 / Ganna tira dritto e non parla con nessuno: delusione e amarezza pesano come il piombo

Filippo Ganna scuro in volto nel van dopo la cronometro di oggi
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Tagliato il traguardo della crono ai Mondiali Wollongong 2022 tira dritto consapevole di aver chiuso la sua prova ben al di sotto delle proprie aspettative. La delusione è così forte che Pippo schiva anche il massaggiatore che lo aspetta con la borsa dell’acqua.
Il campione (non più del mondo) non si ferma, proseguendo la sua corsa fino al box al fianco del quale è parcheggiato un camper nel quale si rintana. All’interno, ad aspettarlo, ci sono Giovanni Lombardi, il suo procuratore e Roberto Amadio, capo spedizione della nazionale.
Fuori, ad attenderlo invano con il capo chino, ci sono il cittì Velo (unico a parlare e a metterci la faccia, bravo!) che balbettando cerca di dare le prime risposte ad una sconfitta inaspettata e Dario David Cioni, suo preparatore e tecnico Ineos. “Non ho seguito la sua gara e non saprei che dire”, sussurra con un filo di voce dandoci le spalle.
Qualche minuto dopo Pippo si riaffaccia, ha fatto la doccia ma il suo volto è ancora scuro come la pece.
Un tifoso gli chiede un autografo ma lui lo ignora. Poi ci ripensa, torna indietro e lo accontenta sforzando addirittura un timido sorriso.
Poi via, nessun saluto: sale su un van all’interno del quale ci sono anche Edoardo Affini e Matteo Sobrero e si dilegua verso l’albergo. Giornata più amara, ai Mondiali Wollongong 2022, non poteva esserci…