La Francia è atterrata in Australia per recitare un ruolo da protagonista. Primi colpi di pedale in queste ore per le formazioni transalpine tra le strade dei Mondiali Wollongong 2022. Il viaggio è stato molto lungo, come per tutti, e sono momenti importanti per gli atleti al fine di adattarsi al meglio al fuso e ambientarsi al clima.
La Francia schiera in Australia, sia al maschile che al femminile, un organico molto interessante. Solo loro a lasciare la maglia iridata tra gli uomini per la seconda volta consecutiva con Julian Alaphilippe. Il 30enne di Saint-Amand-Montrond, dopo i successi mondiali a Imola 2020 e Lovanio 2021, inseguirà il tris domenica 25 settembre a Wollongong. Lo aiuteranno nell’impresa diversi corridori di valore, che saranno pronti anche a correre per conto proprio se qualcosa dovesse andare storto. A partire dai corridori francesi più in forma del momento come Cristophe Laporte e Valentin Madouas, oltre che sull’esperienza di Romain Bardet, che già ha conquistato un secondo posto al mondiale di Innsbruck 2018, e quella di un Pavel Sivakov che, seppur giovane, ha già svolto al meglio lavori di gregariato alla Ineos Grenadiers. La presenza di quest’ultimo sorprenderà qualcuno, ma sei mesi fa lo scalatore 25enne ha deciso di abbandonare la nazionalità russa per assumere quella francese.
Grande attenzione c’è anche sulle donne che sono attese a un exploit importante. La nazionale sarà guidata da Juliette Labous, la quale si è espressa ad alti livelli questa stagione vincendo la Vuelta a Burgos e conquistando numerosi piazzamenti di valore. Sarà supportata dall’esperienza di Audrey Cordon-Ragot e dal talento di una giovane promettente come Evita Muzic.
