Vuelta di Spagna 2022, 19ª tappa: un, dos, tres Pedersen! “Hulk” conquista anche Talavera

Mads Pedersen esulta sul traguardo della diciannovesima tappa (foto: ©Unipublic / Sprint Cycling Agency)
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Un, dos, tres. Come il ritmo di un flamenco suadente che ammalia e strega chi lo guarda. Alla Vuelta di Spagna 2022 è la dura legge di Mads Pedersen a comandare anche sul traguardo di Talavera. Terzo successo di tappa per il danese della Trek-Segafredo, al quarto sigillo della carriera in un grande Giro dopo quello conquistato al Tour de France di quest’anno. Finale da manuale per la squadra italo-americana che ha pilotato alla perfezione il campione del mondo di Harrogate 2019 al successo e tra questi ha ricoperto un ruolo fondamentale Antonio Tiberi. Situazione immutata in classifica, Remco Evenepoel sempre in maglia rossa.

ULTIMO CHILOMETRO!

Ultimi due chilometri, Ineos Grenadiers in testa al gruppo!

5 km all’arrivo!

8 km all’arrivo!

10 km all’arrivo!

13 km all’arrivo: Trek-Segafredo a tirare davanti il gruppo per Mads Pedersen.

20 km all’arrivo e gruppo sempre compatto.

28 km all’arrivo!

30 km all’arrivo!

16.45: a 33 chilometri dalla conclusione, gruppo sempre compatto.

35 km all’arrivo!

16.38: Carapaz, Muhlberger, Mas. I primi tre al Gran Premio della Montagna.

16.35 (-46 km): gruppo compatto a un chilometro dal Gran Premio della Montagna.

16.32: due chilometri e mezzo al Gran Premio della Montagna del Puerto del Pielago.

16.22: Brandon McNulty, per Okamika e Caicedo raggiunti. Gruppo compatto!

16.16: 50 km all’arrivo!

15.58: 60 km all’arrivo, resta 1’20” di vantaggio per i fuggitivi.

15.51 (-70 km): continua a diminuire il margine di Ander Okamika (Burgos-BH), Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e (EF Education-Easy Post), ora ad 1’45”

15.23 (-87 km): Craddock sta recuperando terreno rispetto ai battistrada. Ora siamo sotto i 30″, gruppo maglia rossa segnalato a 2’50”.

15.15 (- 94 km): ecco la situazione in corsa. In testa ci sono lo spagnolo Ander Okamika (Burgos-BH), lo statunitense Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e l’ecuadoriano Jonathan Klever Caicedo (EF Education-Easy Post). Dietro di loro l’americano Lawson Craddock (Team BikeExchange – Jayco) a 40” e poi l’australiano Chris Harper (Jumbo-Visma) e lo spagnolo Mikel Bizkarra (Euskaltel – Euskadi) a 3’20”. Il gruppo maglia rossa si trova invece a 3’30”

Come fa sapere la Ineos-Grenadiers, Carlos Rodriguez ha riportato diverse abrasioni alla mano sinistra dopo la caduta di ieri. Lo spagnolo però ripartirà oggi per la diciannovesima tappa della Vuelta.

Amiche e amici di Bicisport e quibicisport.it, benvenuti alla diretta live della diciannovesima tappa della Vuelta di Spagna 2022 da Tavalera de la Reina Tavalera de la Reina.

Con 139 chilometri totali la diciannovesima tappa sarà la frazione più breve della Vuelta di Spagna 2022. Ma abituati ormai a giornate brevi ma intense ed esplosive, quella odierna è proprio tra queste. Una tappa che promette emozioni e parte e arriva a Talavera de la Reina. Dopo soli dodici chilometri di corsa i corridori affronteranno la salita al Puerto del Piélago, che sarà ripetuta due volte. Un’ascesa di diciannove chilometri in totale, ma divisa in tre sezioni diverse, ciascuna con una media di circa il 6%. Lungo la scalata ci saranno due piccole discese, ma gli ultimi 9,8 chilometri hanno una media del 5,9% e saranno quelli decisivi. Si scollinerà prima a 108 chilometri dalla fine e dopo la seconda ne mancheranno quarantadue al traguardo. La discesa che segue presenta alcuni piccoli rilievi, tuttavia è per lo più una discesa veloce e non tecnica, che porterà i corridori verso l’arrivo. Gli ultimi quindici chilometri della tappa saranno pianeggianti.

I favoriti di oggi alla Vuelta di Spagna

La diciannovesima tappa della Vuelta di Spagna 2022 si apre a diversi scenari: dalla grande battaglia tra gli uomini di classifica ad una fuga da lontano oppure alle ruote veloci che resisteranno alle due salite, visto il finale pianeggiante. Tra questi ultimi i favoriti di primo sono Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Fred Wright (Bahrain-Victorious), Pascal Ackermann (UAE Team Emirates). Ma attenzione anche a uomini più resistenti ma dall’ottimo spunto veloce come Sergio Higuita (Bora-Hansgrohe), Jesus Herrada(Cofidis), Daryl Impey (Israel-Premier Tech). Se dovessero arrivare gli uomini di classifica potrebbe ripetersi il duello di ieri tra Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl) e Enric Mas (Movistar), con la maglia rossa favorita.